GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] di bassa epoca graffita sulla cima della piramide di Medum in Egitto.). Un particolare interesse riveste la crittografia mistica, con sigle, simboli vari ecc., usata dai Cristiani, di cui significativi esempî sono stati rinvenuti in graffiti negli ...
Leggi Tutto
SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] greve e turbato sonno del giovinetto e l'allarme agitato del cane che abbaia fanno intendere con una così intensa poesia la mistica discesa della dea invisibile.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, II, 1894-97, c. 3119, s. v. Mondgöttin; id., ibid., IV ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] tra cui il Serat Centhini di Yasadipura II (inizi del 19° sec.).
L’incontro tra la cultura giavanese e la mistica islamica trova felice espressione nelle opere di Ronggowarsito (19° sec.), in particolare Wirid Hidayat Jati («Il libro della vita ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] pertanto di peccato, esso restava nondimeno metafora edenica: non sorprende pertanto che se ne sia impadronita la stessa letteratura mistica per farne simbolo delle gioie spirituali, come si vede in Caterina da Siena. Ma già Dante aveva consacrato i ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] di un intervento divino - si era orientato verso la storia delle religioni, in particolare verso le diverse forme del misticismo antico, oggetto che più si confaceva alle sue inclinazioni verso l'astrazione.
Una serie di scritti s'inquadra nel nuovo ...
Leggi Tutto
Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] , ha nella sinistra un cembalo, nella destra una fiaccola, ed ha il capo arrovesciato all'indietro, presa com'è da ebbrezza mistica. Tra il satiro e la menade è un'edicola; il terreno è indicato - come nella tecnica delle figurazioni dei vasi greci ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] un "retto agire" fondato sul rito, che accompagna e scandisce ogni atto significativo della vita, riconducendolo a quella mistica, matematica armonia dell'ordine cosmico che è lo ṛta. Fra gli dei del politeismo indoario grande importanza riveste ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] , è quello di Ben Zakour. Anche il surrealismo ha trovato i suoi adepti: Moncef Mensy con una pittura mistica, Lakhdar con quadri vivacemente onirici, Fouad Zaouche con immagini prima angosciose poi serene. Adel Megdiche ha abbandonato l'astrazione ...
Leggi Tutto
ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] lavorati e anche, nel caso di Ibn 'Arabī, quello derivato da alcuni edifici ai quali egli attribuiva armonie mistiche.Le spiegazioni mistiche tuttavia devono essere adottate con cautela, nella misura in cui tali spiegazioni hanno condotto ad assurde ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] , seguivano la pendenza dell’architrave. Nel percorso ascensionale verso la divinità il fedele procedeva dalla concentrazione mistica, favorita dal passaggio delle rampe, chiuse verso l’esterno, all’apertura suggestiva e liberatoria sull’immenso ...
Leggi Tutto
mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...