Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] loro attività potrebbe recare indizio di una primitiva missione gerosolimitana in Osroene32. A fianco di questo gruppo, e ben mediatore di questa pace della Chiesa72. Ma è soprattutto il canone tredicesimo che ci esplicita la natura di questo sinodo ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] presenza di numerosi prelati locali. Ma di questa sua missione lombarda, pace et cleri populique concordia". Né era pretesa da poco, se lo stesso Urbano II riconosceva con rammarico che molti chierici e laici di Piacenza si opponevano all'elezione di ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e al contempo come oggetto di una nuova missione per frenarne la dilagante secolarizzazione e 1, pp. 13-20, in partic. p. 19.
27 E. Pace, Crescete e moltiplicatevi. Dall’organicismo alla pluralità dei modelli nel cattolicesimo contemporaneo, in ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] L'armistizio dell'agosto 1544 e la pacedi Crépy, seguiti alle brillanti vittorie di Ferrante Gonzaga nel Lussemburgo e in Francia alla fine del 1560 un breve pontificio di sollecito e accolto una missione del nobile romano Giuliano Cesarini, che lo ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] adoperò per ristabilire la pace interna, moltiplicando gli interventi in tal senso, per evitare guerre in procinto di scoppiare in Francia, palamita. Le missionidi R. Fitz Ralph presso gli Armeni comproverebbero questo impegno di conciliazione. Ma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] dai Turchi e non dimenticò le missioni in Estremo Oriente, in Cina e in India.
Il papa si adoperò anche per ristabilire la pace all'interno dei territori della Cristianità, nel tentativo di evitare guerre in procinto di scoppiare, per esempio, tra la ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] l'estrazione, portando così a termine la sua missione. Poi, probabilmente nell'estate di quello stesso anno, il B. per riposo almeno di quello di terzo tipo: infatti, scriveva con amarezza, sono pochi coloro che si adoperano per la pace e la ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Aristolao e, in vista della pace tra le Chiese, lo stesso Giovanni aveva deciso di accettare le decisioni prese dal di Gerapoli, il vescovo coetaneo di Acacio di Berea: insieme avevano fatto parte della missione che a suo tempo, dopo il sinodo di ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] sono già in pessimi termini" - per arrivare e pur di arrivare alla pace è da "tentar ogni via". E non è - Dio e il suo vicario e che la sua missione, ancorché vana, gli sta fruttando la "scienza" di rigidi climi, sì da saper, quanto meno, stabilire ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] sostiene che come segno della venuta di Cristo era stata profetizzata la pace: la cessazione del pluralismo politico nella missione degli apostoli. Non solo, ma nel martire appare appunto il senso ultimo di eresia e ortodossia.
Se il messaggio di ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...