Stefano Aubert (Monts, Beyssac, fine sec. 13º - Avignone 1362), valente giureconsulto, vescovo di Noyon (1338), poi di Clermont (1340), cardinale (1342); fu eletto, ad Avignone, a succedere a Clemente [...] ; l'invio a Roma del card. E. Albornoz, accompagnato da Cola di Rienzo con la missionedi ricostituire lo Stato della Chiesa. Vani furono i tentativi di I. di concludere la pace tra Francia e Inghilterra, impegnate nella guerra dei Cento anni, e ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] gli altri sacrificati a una missionedi verità che è sì innanzitutto riconoscimento della vanità di ogni sforzo di salvezza individuale e recupero della propria identità di fedele, ma risponde anche all'intuita necessità di un compito sovrumano per l ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] Il nuovo regime seppe interpretare la coscienza della missione dominatrice e civilizzatrice dell'Impero romano, e della pace feconda di operosità, di ordine e di benessere; e questi ideali di gloria e dipace, che si riflettono nelle lettere e nelle ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] aderirono anche il pontefice e Venezia e che gli era garanzia dipace, poiché altri due importanti stati della penisola gli erano assai tenace e da un profondo senso del dovere, quasi di una missione, all'Europa, le cui sorti il destino gli aveva ...
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Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] riportò le vittorie di Audenarde (1708) e di Malplaquet (1709). Si recò in seguito (1711) in missione diplomatica a Londra per impedire che il governo inglese si ritirasse dalla lotta; fallito lo scopo, si trovò, dopo la pacedi Utrecht (1713), solo ...
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Famiglia della Carinzia, di cui si trovano tracce sin dagli inizî del sec. 13º; baroni dell'impero col titolo di Prosseg nel 1564 e conti nel 1722. Figure eminenti furono: Johann (m. 1598), ambasciatore [...] imperiale a Roma (1571-1573), che nel 1575 fu incaricato di una missione a Mosca, presso Ivan IV il Terribile, della quale ha , conclusesi poi a Campoformido; di nuovo a Pietroburgo (1798-1800), condusse le trattative dipace a Lunéville; dal 1801 al ...
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Nespoli, Paolo. – Astronauta italiano (n. 1957 Milano). Laureato in Ingegneria meccanica, dopo aver ottenuto la qualifica di sottufficiale istruttore di paracadutismo presso la Scuola militare di Pisa, [...] è stato inviato in Libano nella Forza Multinazionale diPace. Nel 1991 è entrato a far parte dell missione nella Stazione Spaziale Internazionale. Ritiratosi nel 2018, dal 2023 è docente di Human Spaceflight and Operations presso il Politecnico di ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] ricevette il primo incarico diplomatico di rilievo, una missione presso Caterina Sforza, contessa di Forlì. L'anno dopo fu missione durò dal luglio 1500 al gennaio 1501). Fra gli scritti legati a questo soggiorno francese spiccano il Discursus de pace ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] Brescia (13 giugno). Gli avvenimenti che seguirono alla pacedi Villafranca raffreddarono i rapporti fra G. e il col consenso almeno tacito del governo si pose a capo della missione nota come spedizione dei Mille, che partì da Quarto nella notte ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] delle repressioni, e principalmente per la sua missione (1920) di commissario pontificio in occasione dei plebisciti dell'Alta Divini Redemptoris del 19 marzo 1937. A favore della pace indisse una crociata mariana (1937) e indirizzò al mondo ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...