minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] inizi del 20° sec., intraprese scavi a Cnosso e scoprì architetture monumentali e una ricca cultura materiale. Secondo Evans, i minoici erano giunti sull’isola da Oriente intorno al 3000 a.C.; alla luce dei nuovi studi, appare più verosimile che dopo ...
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Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] egeo e che si trascina ancora, in mancanza di dati sicuri, la datazione della fine del palazzo di Cnosso (e degli altri palazzi minoici), che l'Evans aveva fissato verso il 1400, è stata abbassata al 1150 dallo studioso inglese L. R. Palmer, il quale ...
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Avaris
Città del delta orientale del Nilo (od. Tell al-Dab’a), capitale dei sovrani hyksos. Fondata nel I Periodo intermedio, era parte del sistema difensivo del confine orientale. La prosperità di A. si [...] una serie di palazzi della cui decorazione pittorica sono state ritrovate centinaia di frammenti. Colori, tecnica e repertorio figurativo, del tutto estranei alla tradizione egiziana, sono puramente minoici e uguali a quelli del palazzo di Cnosso. ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] Bull. Corr. Hell., lxxviii, 1954, p. 253 ss. Avorio di Spata; Bull. Corr. Hell., ii, 1878, tav. xviii, 2. Per le rappresentazioni di e. minoici e micenei si rimanda a E. Kukahn, Der griechische Helm, Marburg 1936, pp. 1 e 3, a cui si aggiunga l'e. di ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] tra il 17° e la fine del 13° secolo a.C.
Dopo un periodo di stretta collaborazione con i minoici (minoici e micenei sono associati al grande commercio internazionale che vede nel periodo della XVIII dinastia le popolazioni egee convogliare le merci ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] penisola, della scrittura A, e si riteneva che i testi cretesi e quelli continentali fossero redatti nella medesima lingua, la "minoica" imposta al mondo egeo dall'egemonia culturale di Creta. Tuttavia le ricerche di Alice Kober e di E. L. Bennett ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] di subalternità rispetto all’uomo, anche quando fu dotata di una discreta autonomia economico-giuridica (sumeri, babilonesi, minoici, fenici, etruschi), godette di grande rispetto e autorità all’interno della famiglia (civiltà cinese e indiana delle ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] a.C. I rinvenimenti sono tanto consistenti in alcuni contesti da far ipotizzare veri e propri stanziamenti coloniali minoici e micenei (Chio, Erythrai, Colofone, Magnesia al Meandro, Mileto, Iasos).
Per l’urbanistica e l’architettura dell’età ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] una tavoletta di Mari, che cambia la datazione del regno di Ḫammurabi, e ai nuovi scavi di Troia l'inizio del minoico medio (= medio-cipriota) è stato abbassato da 100 a 400 anni. Ne viene di conseguenza uno spostamento della cronologia cipriota che ...
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(XI, p. 847)
Archeologia. - L'isola nel suo insieme. - Le ricerche più importanti degli ultimi dieci anni, pur estese a tutte le fasi archeologiche di C., hanno dato i risultati più originali nel campo [...] Antico I è tornata alla luce a Nea Roumata non lontano da La Canea (greco moderno Chanià: antica Kydonia); un insediamento Minoico Antico, è stato rinvenuto a Debla, a ovest di La Canea. Tutto il periodo più antico, pre- e protopalaziale, è stato ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
sperone1
speróne1 (o spróne) s. m. [dal germ. sporō (da cui il ted. Sporn e l’ingl. spur); nelle lingue romanze il termine germ. è penetrato attrav. il lat. carolingio sporonus]. – 1. Arnese di metallo applicato ai calcagni del cavaliere per...