Vedi ARNE dell'anno: 1958 - 1958 - 1973
ARNE (῎Αρνη, Arne)
A. Di Vita
Nome di città dell'area ellenica, noto a Omero. Risulta attestato presso i Beoti eolici, la cui capitale era appunto A. di Tessaglia. [...] . Sono state rinvenute tracce di affreschi alle pareti e avanzi di pavimenti in lastre di gesso, come nei palazzi minoici e micenei. Cinta muraria, mègaron, decorazioni, richiamano indubbiamente i palazzi di Tirinto e Micene.
Bibl.: F. De Ridder, in ...
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MICENEO
Anna Sacconi
(App. IV, II, p. 471)
Linguistica. - Ricordiamo preliminarmente che è invalso l'uso d'indicare convenzionalmente con il nome di m. la lingua dei testi greci scritti nel 2° millennio [...] che i Greci giunti in Grecia all'inizio del 2° millennio a.C. non hanno soltanto subito l'influenza artistica dei Minoici e imparato da loro l'arte della scrittura; hanno anche organizzato i loro regni secondo modelli risalenti all'alba della civiltà ...
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(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] , in Annuario Sc. Arch. Atene, 50-51, n. s. 34-35, 1972-73 (1975), pp. 7-138; D. Levi, Festòs e la civiltà minoica, i (Incunabula Graeca 60), Roma 1976 (con bibl.); Y. Duhoux, Le disque de Phaestos, Lovanio 1977; C. Laviosa, La casa TM III a Festòs ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] (usato dagli Egiziani e dai Greci); 2) la tecnica dello pseudoarco (sviluppatasi dal sistema precedente e usata in p. minoici, micenei, assiri, e greci). Per diminuire lo spazio da superare con i travi orizzontali si fece in modo che sporgessero ...
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KYME DI EUBEA (Κύμη Εύβοιας)
E. Sapouna-Sakellaraki
Città situata al centro della costa orientale dell'isola di Eubea. Il nome di K. euboica è stato collegato alla colonizzazione della città di Cuma [...] importanti tombe, a thòlos o scavate nella roccia; nel porto della città odierna è stato recuperato un cospicuo numero di talenti minoici, ritrovamento che dimostra l'importanza del luogo e i suoi rapporti non solo con l'Egeo ma anche con Creta. I ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] la spada in bronzo della Tomba B di Moulianà (fig. 16 h), che ormai è l'arma da taglio, completamente distinta da quella minoica a punta, con un lungo codolo e spalle della lama a semplice angolo, o talvolta arrotondate: questa è la spada venuta dal ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] volto umano o una testa di animale terminano in un lungo collo; sono tutti privi di anse. Questi vasi non fanno parte dell'ambito minoico-egeo ma per l'uso a cui sono destinati sono affini alle coppe hittite. Le coppe d'argilla a forma di testa, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] l’idea della continuità culturale esistente in Grecia tra II e I millennio a.C.
Creta micenea
La distruzione dei palazzi minoici alla fine del periodo neopalaziale e la successiva distruzione del palazzo di Cnosso intorno al 1380/1370 a.C. sono due ...
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DREROS (Δρῆρεος, Drerus)
W. Johannowsky
Città della parte centro-orientale di Creta, quasi sconosciuta agli autori antichi.
Situata su uno dei contrafforti meridionali del gruppo montuoso del Kadiston, [...] , che si trova quasi al centro della cella, la base di un sostegno circolare della copertura, un banco per le offerte di tipo minoico nell'angolo S-O e, adiacente ad esso, appoggiato al muro di fondo, un altare sormontato da corna di capra, che ne ...
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MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] di altro materiale.
Riguardo alla ceramica, l'isola ha dato qualche traccia di Neolitico; e poi i vasi del primo periodo minoico con decorazione bianca su fondo scuro e scura su fondo chiaro: notevole, fra questi ultimi, un piatto fondo con motivi ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
sperone1
speróne1 (o spróne) s. m. [dal germ. sporō (da cui il ted. Sporn e l’ingl. spur); nelle lingue romanze il termine germ. è penetrato attrav. il lat. carolingio sporonus]. – 1. Arnese di metallo applicato ai calcagni del cavaliere per...