Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] . I numerosi ritrovamenti riconducibili alla civiltà cretese rinvenuti in varie regioni del Mediterraneo attestano infatti che i Minoici raggiungono, via mare, località assai distanti dalla loro madrepatria: nel XV secolo a.C. le imbarcazioni cretesi ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] eruzione del vulcano di Thera nel 1450 a. C. La vita del palazzo pare che sia durata 150 anni, durante il periodo Tardo-Minoico I A e I B. L'accesso principale sembra sia stato dal porto, del quale alcuni resti sono visibili nella parte S della rada ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] di subalternità rispetto all’uomo, anche quando fu dotata di una discreta autonomia economico-giuridica (sumeri, babilonesi, minoici, fenici, etruschi), godette di grande rispetto e autorità all’interno della famiglia (civiltà cinese e indiana delle ...
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] era in grande onore come presso gli Egiziani e gli Orientali, e la tradizione arciera di Creta risale ai tempi minoici. Alcuni episodî e le figure di parecchi importanti eroi, greci e troiani, che combattono come arcieri nell'epopea omerica, mostrano ...
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RHYTON (ῥυτόν, rhytium)
Goffredo Bendinelli
Tipo particolare di vaso da bere anticamente assai diffuso nel mondo mediterraneo, in forma ora di cono allungato, ora di testa, o protome, animalesca. La [...] una parabola.
Il rhyton in forma di corno (keras) è largamente rappresentato nelle arti preelleniche, e specialmente nell'arte minoica dell'isola di Creta. Quivi esso comparisce anzitutto sopra un famoso frammento di pittura murale, con la figura di ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] un'ora di cammino a N di Nauplia; il terreno su cui si eleva è quello alluvionale della pianura costiera (v. anche minoico-micenea, arte, tav. a colori a p. 8o).
La tradizione posteriore ravvisava nelle mura possenti un'opera dei Ciclopi. Il palazzo ...
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HAGHÌA PHOTIÀ
C. Davaras
M. Tsipopoulou
Piccolo villaggio situato 5 km a E della città di Sitia, nella parte orientale dell'isola di Creta. Vi sono stati rinvenuti una necropoli e un edificio fortificato, [...] Creta dell'Età del Bronzo e una delle più grandi di tutta la Grecia. È costituita da oltre 260 tombe dell'Antico Minoico I-II, in gran parte rinvenute intatte, densamente e irregolarmente accostate l'una all'altra: molte altre si ritiene che siano ...
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GURNIÀ
L. Rocchetti
Città minoica situata presso il golfo di Mirabello nella Creta nord-orientale: è l'unico esempio di un agglomerato di una certa importanza lontano dai grandi palazzi e da questi [...] 1939, passim; R. W. Hutchinson, in The Town-Planning Review, XXI, 1950, p. 199 ss.; L. Pernier-L. Banti, Il Palazzo Minoico di Festos, II, Roma 1951, passim e capitoli sulla ceramica p. 518 ss.; F. Matz, Kreta, Mykene, Troja, Stoccarda 1956, p. 58 ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] tuttavia aperto il problema delle sue origini e della sua formazione. La risposta a tale quesito venne alla fine del secolo dagli scavi minoici di Creta: iniziati nel 1900 da F. Halbherr (1857-1930) a Festo e da sir Arthur Evans (1851-1941) a Cnosso ...
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HALA SULTAN TEKKE
P. Åström
Città cipriota della tarda Età del Bronzo, scavata sistematicamente a partire dal 1971 da una spedizione svedese diretta da P. Åström dell'Università dl Göteborg.
Nel corso [...] sono fissate sottili placche di calcare. Questa stanza sembra essere un'imitazione locale e tarda del c.d. bacino lustrale minoico la cui funzione era cerimoniale o cultuale. A un'estremità della stanza si trova un ricettacolo per l'acqua incastrato ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
sperone1
speróne1 (o spróne) s. m. [dal germ. sporō (da cui il ted. Sporn e l’ingl. spur); nelle lingue romanze il termine germ. è penetrato attrav. il lat. carolingio sporonus]. – 1. Arnese di metallo applicato ai calcagni del cavaliere per...