Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] era poi raffinato sul posto. Le fonti di approvvigionamento dello stagno restano ipotetiche: due lingotti di stagno con segni cipro-minoici trovati nella baia di Haifa suggeriscono che anche Cipro smistasse lo stagno. Per l’area egea si è pensato che ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] al primo piano. Questa tecnica e i motivi stessi dell'affresco si possono ora mettere in relazione con l'attività di artisti minoici, documentata sia a Tell ed-Daba sia nel palazzo di Tel Kabri in Palestina, dove la pavimentazione di una sala era ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di nuovi testi e di nuove scritture (da quelle delle epigrafi non decifrate nella valle dell'Indo, nel 1921, alle tavolette minoiche di Pilo nel 1938, dai documenti ugaritici di Ras Shamra del II millennio a. C., nel 1929, ai manoscritti del Mar ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] .), Minoan Society, Bristol 1983, pp. 101-10. Allevamento, caccia, dieta a base di carni: V. Aravantinos, L'apicoltura nel mondo minoico-miceneo, in Minos, 19 (1985), pp. 11-27; P. Halstead, Lost Sheep? On the Linear B Evidence for Breeding Flocks at ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] quantità minore di ossigeno, per renderla più costante e più lenta. Un secondo tipo di l. (diffusa soprattutto nel Medio Minoico III, particolarmente a Ceo nel periodo V di Haghia Irini) ha la forma di un piattello dal profilo troncoconico, con ampia ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di doni.
Sono state trovate làrnakes fittili a forma di arca o di vasca anche nelle tombe a camera di epoca tardo-minoica sul continente e nell'isola di Rodi. Nella maggior parte dei casi si sono conservati solo dei frammenti. A causa della loro ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] i più antichi e più numerosi documenti iscritti di tutte le città cipriote del periodo. Una tavoletta frammentaria con segni di scrittura minoico-cipriota è stata rinvenuta in livelli databili al 1500 a.C. Alla metà del XV sec. a.C., ristabilitasi la ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] di soggetti e di schemi compositivi: il gusto per la rappresentazione del movimento (che accoglie suggerimenti siriaci e forse addirittura minoici) porta più profondi e più coerenti mezzi di espressione: si insiste sul profilo, che non si snoda più ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] modificazioni di vita e di cultura. I palazzi minori di Tilisso, di Gourniá e di Hagía Triáda vennero distrutti alla fine del Minoico recente I o al principio del II; quelli maggiori di Cnosso alla fine del II e di Festo durante il III. Alcuni ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] di un vaso già formato. Mentre tale procedimento tecnico è naturale nell'industria ceramica, essendo stato impiegato sin da tempi minoici, esso è anche comune all'industria vetraria, ed in seguito allo sviluppo di quest'ultima uno scambio reciproco d ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
sperone1
speróne1 (o spróne) s. m. [dal germ. sporō (da cui il ted. Sporn e l’ingl. spur); nelle lingue romanze il termine germ. è penetrato attrav. il lat. carolingio sporonus]. – 1. Arnese di metallo applicato ai calcagni del cavaliere per...