La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] tra il 17° e la fine del 13° secolo a.C.
Dopo un periodo di stretta collaborazione con i minoici (minoici e micenei sono associati al grande commercio internazionale che vede nel periodo della XVIII dinastia le popolazioni egee convogliare le merci ...
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ARCHANES
I. A. Sakellarakis
Località nell'isola di Creta, 15 km a SE di Iraklion, nella provincia di Temenos del nomos di Iraklion.
Il nome di A. è menzionato per la prima volta in una iscrizione del [...] da altri undici vani, da una scala di accesso a un secondo piano, da una stanza con pilastro, e nel Tardo Minoico fu decorata con affreschi.
Nel 1987 si è scavata un'altra costruzione sepolcrale con importanti sepolture e ricco corredo tombale datato ...
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(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] , in Annuario Sc. Arch. Atene, 50-51, n. s. 34-35, 1972-73 (1975), pp. 7-138; D. Levi, Festòs e la civiltà minoica, i (Incunabula Graeca 60), Roma 1976 (con bibl.); Y. Duhoux, Le disque de Phaestos, Lovanio 1977; C. Laviosa, La casa TM III a Festòs ...
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Vedi CITERA dell'anno: 1973 - 1994
CITERA (Κύϑηρα, Cythera)
Red.
Isola della costa sud-orientale del Peloponneso, di 285 km2, di forma romboidale, rocciosa con la massima altura di 550 m. Le coste scoscese [...] al 2000 i rapporti con Creta e, sopra, frammenti di vasi locali policromi irnitanti quelli del Medio Minoico III. Nel Minoico Tardo I B si ha ceramica minoica e di tipo locale, due coppe d'argento e poi ceramica micenea del Tardo Elladico II A che ...
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Archeologo italiano (Trieste 1898 - Roma 1991); ispettore alle antichità nella soprintendenza di Firenze, poi (dal 1935) prof. di archeologia e storia dell'arte classica nell'univ. di Cagliari; dal 1947 [...] archeologica italiana di Atene. Socio naz. dei Lincei dal 1968. Ha diretto scavi in Italia, ad Antiochia (Antioch mosaic pavements, 1947) e in Grecia, dove ha continuato quelli stratigrafici di Festo (Festòs e la civiltà minoica, 4 voll., 1976). ...
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KOMMÒS (Κομμός)
J. W. Shaw
Località sulla costa centro-meridionale dell'isola di Creta, in cui sono attestati un antico centro portuale minoico e un santuario greco.
Il sito di K. venne individuato per [...] per navi più frequentemente attestati in età greca e romana.
L'età greca. - Dopo l'abbandono del sito da parte delle popolazioni minoiche intorno al 1250 a.C., vi fu uno iato di quasi 200 anni nel corso del quale esso rimase deserto. Intorno al 1025 ...
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Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως, Minos)
G. Becatti
Mitico signore di Creta, figlio di Zeus e di Europa secondo la versione più comune del mito, fratello di Radamanto, sposo di Pasiphae, [...] , Fedra.
Racchiuso nel Labirinto di Cnosso il Minotauro nato da Pasiphae e dal toro, fu il fondatore della talassocrazia minoica; avrebbe dato ai Cretesi leggi suggeritegli da Zeus. Il mito narra che M. avrebbe inseguito Dedalo, fuggito dal Labirinto ...
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TILISSO (Τύλισοα, Tylīsos)
Margherita Guarducci
Antica città dell'isola di Creta, situata non lontano dalla costa settentrionale, presso il villaggio di Tylissos che ancora ne conserva il nome. Alle [...] seguì uno scavo sistematico di J. Hatzidakis che mise in luce più case signorili minoiche e un notevole materiale archeologico, il quale si estende, per l'età, dall'epoca minoica a quella romana.
Un'iscrizione della metà del sec. V a. C. rinvenuta ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] tempo di Zakro e di altri luoghi della Creta orientale e centrale. Si è pensato che questa serie di distruzioni nel Tardo Minoico I B sia stata causata dall'esplosione dell'isola vulcanica di Thera (Santorino) in un certo periodo intorno al XV sec. a ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] del Vicino Oriente e sono testimoniate negli avanzi archeologici dei "palazzi" delle civiltà mesopotamiche (v.) e della Creta minoica (Cnosso, Festo, ecc., v.). Questi m. consistono in serie di ambienti rettangolari allungati, allineati lungo stretti ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...