La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] principalmente la Compagnia di Gesù, e poi teatini, somaschi, barnabiti, ospedalieri di s. Giovanni di Dio, ministridegliinfermi, chierici regolari della Madre di Dio, chierici regolari minori, scolopi. A questa fioritura di nuovi ordini religiosi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] sorprendente quanto meno noto era il suo nome al di fuori degli ambienti della Curia romana: fino a quel momento, infatti, dei chierici regolari delle scuole pie (scolopi), dei ministridegliinfermi (camilliani) e dei cappuccini. Alla Compagnia di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] nell'arcidiocesi gli scopi (1707), i carmelitani scalzi (1710), i chierici della dottrina cristiana (1723), i chierici ministridegliinfermi (1725); istituì a Benevento, affidandole ai gesuiti, le missioni annuali perpetue, dotandole di 3.000 ducati ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le costituzioni della Congregazione dei ministridegliinfermi di Camillo De Lellis, alla quale, per le sue benemerenze nel soccorrere gli appestati, aveva assegnato un ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di S. Eusebio. Nel 1693 il L. fece inoltre costruire l'altare maggiore della chiesa di S. Giuseppe dei ministridegliinfermi (nell'attuale via S. Teresa, poco distante dal suo palazzo).
La carriera folgorante del L. si era intanto progressivamente ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] concerto con il m. interessato e sentito il Consiglio dei ministri. Previsti per la prima volta nell’Italia crispina (l. può essere, in caso di necessità, un laico.
M. degliinfermi Chierici regolari fondati da s. Camillo de Lellis per assistere i ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] il suo piano salvifico, si serve di altri uomini, che sono «ministri di Cristo e amministratori [oikonomoi] dei misteri di Dio» (1Cor un’associazione di uomini, dediti alla cura degliinfermi, detti parabolani, cioè letteralmente ‘coloro che ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] ° marzo 1862 viene eletto Cordova, un deputato liberale più volte ministro con Bettino Ricasoli e Urbano Rattazzi e già gran maestro aggiunto dalla beneficenza, alla cura dei feriti e degliinfermi.
Il personaggio Frapolli, appare emblematico dell’ ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] esclusioni per i criminali, gli infermi di mente, ecc. previste l'assassinio del suo capo, e allora primo ministro, Liyāqat ‛Alī Khān, il 16 ottobre al 6° secolo, quando è schiacciato dall'invasione degli Eftaliti o Unni Bianchi.
Il livello più antico ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
serva
sèrva s. f. [lat. serva: v. servo]. – 1. Femminile di servo, di cui ha gli stessi sign.; disusato per indicare la «donna di servizio» (sostituito successivamente da domestica o lavoratrice domestica, governante, collaboratrice familiare...