Ipofisi
Patrizia Vernole
L'ipofisi, o ghiandola pituitaria, è un organo ghiandolare e nervoso situato alla base della scatola cranica in una cavità dell'osso sfenoide, denominata sella turcica, chiusa [...] , ormone stimolante la melanina, la quale influenza il colore della pelle di Pesci e Anfibi e ne permette il mimetismo. La neuroipofisi è costituita soprattutto da fibre e terminazioni nervose di neuroni ipotalamici. Libera due ormoni, l'ossitocina e ...
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pelle, peli e unghie
Aldo Fasolo
Un vestito di cellule che avvolge il corpo
La pelle, con le sue specializzazioni, garantisce alcune funzioni fondamentali: protegge il corpo, ne impedisce la disidratazione, [...] per esempio, i camaleonti e, tra gli animali acquatici, i polpi: entrambi utilizzano il cambiamento di colore per mimetizzarsi (mimetismo) sullo sfondo. Ma anche noi ci adattiamo all’ambiente, sia pure in modo più lento e meno spettacolare. Pensiamo ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] di combinarsi con varie formazioni molecolari simili (epitopi). Esiste quindi sul piano probabilistico una forma di mimetismo antigenico fondato su affinità strutturali tra ''veri'' autoantigeni e antigeni estranei.
Burnet interpretava l'insorgere di ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] , rickettsie, toxoplasmi e leishmanie eludono, invece, gli anticorpi e la fagocitosi nascondendosi dentro le cellule dell'ospite. Il mimetismo antigenico è una strategia messa in atto da borrelie e tripanosomi in modo da sfuggire al riconoscimento da ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] questa ragione che la percezione dell'uomo non differisce sostanzialmente da quella di buona parte degli animali. Il fenomeno del mimetismo, per es., funziona nello stesso modo per gli uomini e per gli animali. Nel corso dell'evoluzione si sarebbero ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] capire con quali meccanismi i virus e i batteri possono influenzare l'autoimmunità. Il meccanismo più conosciuto è il mimetismo molecolare; esso dipende dalla capacità che hanno i recettori per gli antigeni (BCR e TCR) di riconoscere piccole molecole ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] apparentemente antitetici, quali la capacità di eludere parzialmente la reazione immunitaria dell'ospite attraverso un ‛mimetismo' fenotipico e l'innesco di processi autoimmunitari per rottura della tolleranza verso molecole self (v. immunologia ...
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mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...
mimetica1
mimètica1 s. f. [dall’agg. mimetico (sottint. arte); cfr. il gr. μιμητική (τέχνη)], non com. – Nel linguaggio filos. e letter., l’arte (o il procedimento) di imitare, di rappresentare attraverso l’imitazione della realtà.