Famiglia di Insetti Lepidotteri Papilionoidei, comprendente circa 6000 specie di farfalle diurne riunite in 550 generi. Cosmopolite, di media taglia, zampe anteriori molto corte o trasformate in ‘cuscinetti’ [...] di spine, le crisalidi angolose, qualche volta arrotondate. Gli adulti, con livree vistose, presentano spesso fenomeni di mimetismo mülleriano e batesiano. È rappresentata in Europa dalle sottofamiglie Danaini, Satirini, Ninfalini, con molti generi. ...
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Famiglia cosmopolita di Insetti Lepidotteri che comprende oltre 600 specie di farfalle (tra le quali il macaone e l’apollo), con vivaci disegni e colorazioni vistose. Hanno ali grandi, le posteriori, in [...] ghiandolare retrattile (osmeterio). Nei P. si riscontrano in gran numero esempi di polimorfismo, di dimorfismo sessuale e di mimetismo.
Nell’Europa centro-meridionale la famiglia è rappresentata tra le altre da: Papilio machaon (macaone), a fondo ...
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KALLIMA
Athos Goidanich
. Genere d'Insetti Lepidotteri della famiglia Ninfalidi viventi in India, Indocina, Cina meridionale e arcipelago Indo-Malese. È caratteristico l'aspetto di foglia secca che [...] grigia, con le nervature, le macchie, ecc., e persino col picciuolo, costituito da un prolungamento delle ali posteriori (v. mimetismo).
La specie più diffusa, K. inachis Bsd. (con le sue varietà Hügelii Koll., chinensis Sw., eucerca Fruh.) frequenta ...
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Assayas, Olivier
Catherine McGilvray
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1955. Il suo lavoro di regista, indissolubilmente intrecciato con quello di critico, si è [...] spettatore nell'esplorazione dello spazio scenico. Nella ricerca di un'ossessiva vicinanza con il reale si evidenzia un tormentato mimetismo, l'esigenza di catturare la provvisorietà dei rapporti umani, i momenti di sospensione e di passaggio, come l ...
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TETRAONIDI (lat. scient. Tetraonidae)
Augusto Toschi
Famiglia di uccelli compresa nell'ordine dei Gallinacei insieme con i Fasianidi. Differisce da questi ultimi (v. gallinacei) per le narici coperte [...] 16 timoniere, piedi pettinati, rappresentato dalla pernice bianca (Lagopus mutus helveticus Thienem.; v. Pernice) nota per il suo mimetismo di stagione; Lyrurus Swains., con coda forcuta di 18 penne, tarsi pennuti, dita pettinate, al quale appartiene ...
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Naturalista nato a Saratov il 13 gennaio (v. s., 26 gennaio n. s.) 1861, morto a Kiev il 1 (14) luglio 1920. Frequentò le università di Charkov e di Pietroburgo, laureandosi in scienze naturali. Fu professore [...] degli aracnidi, sulle branchie dei pesci e degli anfibî, sulla natura e distribuzione dei pigmenti, e sui fenomeni del mimetismo, dell'autotomia e del parassitismo. Espose anche alcune concezioni dottrinali di biologia fra le quali è da menzionare il ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi. Abbondanti nei tropici, hanno elitre larghe, piatte e coriacee, spesso più larghe all’apice che alla base. Molte specie presentano colorazioni appariscenti a fasce [...] ’ per diversi gruppi di specie commestibili come i Lepidotteri Sintomidi e Piromorfidi, molti Imenotteri ed Emitteri, i quali ne imitano sia le colorazioni vistose sia il comportamento torpido, risultando così protette dalla predazione (➔ mimetismo). ...
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HILDEBRAND, Friedrich
Augusto BEGUINOT
Botanico, nato a Koslin (Pomerania) il 6 aprile 1835, morto il 30 dicembre 1915 a Friburgo in B., nella cui università insegnò dal 1868 al 1907. Si occupò di anatomia, [...] piante (1867) che fornì lo spunto a F. Delpino (v.) che proprio in quell'anno dava alle stampe i Pensieri sulla Biologia vegetale. Il H. si occupò, inoltre, di biologia della disseminazione, della durata della vita nelle piante, del mimetismo, ecc. ...
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Pilati, Stefano
Pilati, Stefano. – Stilista (n. Milano 1965). Dopo aver lavorato per case di moda prestigiose quali Cerruti, Giorgio Armani e Miu Miu, nel 2000 si trasferisce a Parigi come assistente [...] dai volumi scultorei e strutturati. L’evoluzione del suo stile parte dal dandy, per attraversare una fase di mimetismo urbano e arrivare a una purezza distillata e classica, estremamente elegante e vicina alla tradizione della moda francese. Dopo ...
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Malaparte, Curzio
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Kurt Erich Suckert, scrittore, nato a Prato il 9 giugno 1898 e morto a Roma il 19 luglio 1957. Ebbe con il cinema un rapporto fugace ma importante. [...] rivoluzionario e disperato delle forme del mondo. Con il corollario di una tragicità vera e di un falso mimetismo, come di un fittizio, artificiale, mai snobistico vitalismo. Figlio di un tintore originario della Sassonia stabilitosi a Prato ...
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mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...
mimetica1
mimètica1 s. f. [dall’agg. mimetico (sottint. arte); cfr. il gr. μιμητική (τέχνη)], non com. – Nel linguaggio filos. e letter., l’arte (o il procedimento) di imitare, di rappresentare attraverso l’imitazione della realtà.