Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] alterazioni suffissali, sequenze nominali, l'uso dell'astratto come "possibilità di enucleare dall'interno medesimo della mimesi descrittiva, nel dettaglio via via messo a fuoco, le categorie generali di una caratterizzazione stilistica" (Mengaldo ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] non hanno que' tronchi imperfetti e le membra senza capo o in altro modo difettose e tronche". Completamento e mimesi divengono da quel momento le caratteristiche del restauro dei manufatti antichi, soprattutto della scultura; si avvia una gara con ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] quello "extradiegetico", in quanto momento di massima epifania degli autori) e "mediato" (o "metadiegetico", nel senso di mimesi, o di 'soggettiva sonora', identificabile, tipicamente, con la fantasia o con la memoria percettiva del personaggio, con ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] suo linguaggio comico anche di stilemi tragici e melodrammatici, mentre una maggiore naturalezza nei dialoghi e una «riuscita mimesi dello stile goldoniano» (Trifone 2000) è realizzata dal modenese Paolo Ferrari con la fortunata commedia Goldoni e le ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] alla dimensione artistica ed evidenzia la centralità svolta in entrambi gli ambiti dalla 'facoltà mimetica'. Il concetto di mimesi, di derivazione aristotelica, vede nell'imitazione la funzione fondamentale dell'arte, e in particolare del teatro e ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] di differenza, ma anzi la differenza può diventare un elemento significativo. La proiezione non inscrive soltanto la mimesi dell'esistente, deve integrare l'esistente generazionale con il possibile, in qualche modo implicato e immaginato, deve ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] questa circostanza, come ingigantiti. Ma ancor più grave, da un punto di vista etico, appare la questione se tale mimesi possa operare positivamente nei confronti del figlio che verrebbe alla luce tramite procreazione assistita e del suo diritto ad ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] ‘maschia’ fascista o militare (guerra di merda, quel mezzo-feto, «far … boia»); fino alla – talora approssimativa – mimesi dialettale (ziorni, pìgiate … ziovinozz, fiol, perfino la pronuncia romagnola qvesta); insomma un «gergo rozzo», che va messo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] (1870). Siamo agli antipodi sia della tradizione letteraria e della conseguente prevedibilità delle scelte linguistiche, sia della mimesi di un modello contemporaneo; il vocabolario diventa ora un punto di partenza per trarne materiale raro, da ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] una nuova visione del completamento, che si modella sul frammento antico riutilizzato per assimilarlo con un attento lavoro di mimesi al nuovo contesto. Si introduce, cioè, il concetto di imitazione dell'antico finalizzato in ogni caso alla creazione ...
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mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, dove acquista importanza con Platone...
mimesia
mimeṡìa s. f. [der. del gr. μίμησις «imitazione»]. – In cristallografia, fenomeno consistente in un particolare tipo di geminazione di due o più cristalli che porta alla formazione di poliedri convessi simulanti un unico individuo...