Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] classe dei testi autonomi, non subordinati dunque all’esistenza di un altro testo, e dove quindi l’effetto di mimesi è assente, può essere ulteriormente divisa in testi di libera elaborazione intellettuale e testi fortemente codificati. I primi non ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] empatica viene cioè attivata per lo più da un'iniziativa consapevole unilaterale. Neppure l'imitazione o la mimesi - processi che si presentano, per qualche verso, come configurazioni analogiche - equivalgono all'empatia, in quanto esse fanno ...
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giullaresca, Poesia
Pier Vincenzo Mengaldo
Testi attribuibili alla categoria della poesia g. (o ‛ popolare ' e g.) sono citati o ricordati da D. in occasione dell'excursus sui dialetti italiani del [...] di Apuli " (sempre Marigo). L'uno sicuramente (v. VENEZIA), l'altro probabilmente, andranno invece attribuiti appunto al genere della mimesi e parodia poetica dei dialetti (nel primo caso neppure di marca ‛ giullaresca '), e per entrambi si apre il ...
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Marca Anconitana (Marchia Anconitana)
Pier Vincenzo Mengaldo
La Marchia Anconitana, con cui s'indicava un territorio grosso modo coincidente con le attuali Marche (Brunetto Latini Tresor I CXXIII 7 parla [...] linguistica, come richiesto dal livello della storia e dei due personaggi, è icastica, nei modi di una vivace mimesi parodistica (l'improperium di cui parla D.) della parlata marchigiana; e in generale va ricordato che lo schema della ...
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The Blues Brothers
Alberto Farina
(USA 1980, colore, 130m); regia: John Landis; produzione: Robert K. Weiss per Universal; sceneggiatura: Dan Aykroyd, John Landis; fotografia: Stephen M. Katz; montaggio: [...] campione), sul continuo cambio di marcia fra temi e stili cinematografici diversi e apparentemente incompatibili, unificati in una mimesi postmoderna che reinventa lo stile del film scena per scena, lungo un catalogo di situazioni unificate solo dal ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] urbana, i modi stessi della rappresentazione che pone in atto sulla base di una sofisticata e spesso ironica mimesi dei contenuti popular dell'iconosfera urbana, tutto questo sembra piuttosto lontano dalla forte formalizzazione del collage cubista e ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] napoletana", quanto "la conduzione e la tipeggiatura", con una progressiva "emarginazione dello scurrile e della grossolana mimesi della vita popolare, per sostituirvi l'attenzione e la cura verso tipi che sembrano staccati dal contemporaneo mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] pragmatici), il filosofo affronta anche altre questioni, che vanno dal ruolo fondamentale ricoperto dall’imitazione (la “mimesi”) al suo sviluppo storico nelle principali forme poetiche, dagli elementi costitutivi dello spettacolo teatrale (la trama ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] ". Fu, comunque, la Grande Guerra a far maturare in lui un processo di piena conversione al moderno, inteso quale gusto, mimesi linguistica, diegesi e strumentazione di idee e di stili fondati sul nuovo.
Si avvicinò a F.T. Marinetti, di cui tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cultura greca della mousike: occasioni e contesti della pratica musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quella greca [...] è fondamentale nella preparazione del coro, quasi come un moderno maestro concertatore. Inoltre il suono auletico aiuta la mimesi tragica sottolineando con diversi timbri e regioni di altezze il sesso e l’età dei personaggi interpretati da attori ...
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mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, dove acquista importanza con Platone...
mimesia
mimeṡìa s. f. [der. del gr. μίμησις «imitazione»]. – In cristallografia, fenomeno consistente in un particolare tipo di geminazione di due o più cristalli che porta alla formazione di poliedri convessi simulanti un unico individuo...