WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] museo della Germania, anche se oggi la ricostruzione dell'altare di Pergamo, curata dal W., non può più incontrare consensi generali.
A Mileto, Didyma e Samo, il W. portò a termine l'opera dello Humann e, dal 1927 in poi, completò a Pergamo l'opera ...
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Scultore rodio (sec. 2º a. C.), di cui Plinio ricorda un simulacro di Apollo e quelli di Latona, di Artemide e delle nove Muse, esistenti nel tempio di Apollo al portico di Ottavia, e un Apollo nudo e [...] ) e in repliche statuarie di età romana, rispondenti a sei tipi, trovate a Roma e a Frascati e nell'Oriente greco, soprattutto a Mileto e a Coo. Il rilievo di Archelao di Priene si data verso il 130 a. C.; l'archetipo fu quindi anteriore, ma non ...
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SETTE SAPIENTI (οἱ ἑπτὰ σοϕοί) Septem Sapientes)
P. E. Arias
Collegio di sette famosi saggi dell'antichità, menzionato nel suo complesso per la prima volta da Platone (Protag., 343 A) e poi, con qualche [...] S. dall'età ellenistica sino alla tarda antichità. Platone riferisce che erano considerati membri di questo collegio Talete di Mileto, Pittaco di Mitilene, Biante di Priene, Solone di Atene, Cleobulo di Lindo, Misone di Cheno e Chilone di Sparta ...
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LESENA
Red.
È un pilastro leggermente aggettante dal muro in funzione sia di scandire una parete in corrispondenza con un colonnato, sia di creare una partizione decorativa. Inserita in un ordine architettonico [...] pilastri fortemente aggettanti con capitelli ionici a girali di acanto sono nelle pareti interne della cella del Didymaion di Mileto. L. si hanno in stoài ellenistiche, inquadranti talvolta porte e finestre, ma è soprattutto l'architettura romana che ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO (Μαιάνδρος)
F. Canciani
Figlio di Kerkaphos e Anaxibia; da lui ebbe nome il fiume Meandro (Plut., De fluv., ix, 1). M. è raffigurato come un giovarie imberbe, [...] tav. xxxix, 5; p. 375, n. 63-66, tav. xl, 10; p. 376, n. 73-74; B. V. Head, op. cit., p. 661. Statua da Mileto: Th. Wiegand, Milet, vii, Bericht, 1911, p. 33; S. Reinach, Rép. Stat., v, 15, 4.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, 2, 1894-97, c. 2241 ss ...
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ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] , Descriptio, vv. 267-278, 552-553; Agazia, Hist., V, 9) menzionano concordemente A., assieme a Isidoro da Mileto il Vecchio, come l'architetto della Santa Sofia a Costantinopoli, integralmente ricostruita (532-537) per volere di Giustiniano dopo l ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] è replica della Musa di Venezia. Il gruppo originale da cui dipendono entrambe le opere a rilievo e le M. di Mileto, deve essere stato creato nell'Asia Minore meridionale. Potrebbe forse trattarsi del gruppo che creò Philiskos di Rodi. Questo è tutto ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] era inciso nei bracci della croce e cioè "Rogerii/comitis/Calabriae et/Siciliae".La supposta presenza di P. a Mileto ha indotto Negri Arnoldi (1972) a ipotizzare un'attività dell'artista nel Meridione, individuabile, seppure in via congetturale, nel ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] che si apriva ai suoi piedi (Strabo, iv, 1, 4). Era la situazione adottata dalle città greche d'Asia Minore, Focea, Mileto, Efeso e da M. stessa nella fondazione dei suoi scali, Antibes, Nizza, Monaco.
La città greca comprendeva due quartieri: l ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. v, p. 961)
N. M. Kontoleon
La produzione scultorea dell'isola si è arricchita di tre rilievi di grande importanza.
Due, dell'ultimo venticinquennio [...] rilievo (460 circa a. C.) in Icaria non è senza importanza: Icaria infatti fu colonia di Mileto e le relazioni tra P. e Mileto - non soltanto politiche ma anche artistiche - sono state sottolineate soprattutto in questi ultirni anni. Il rilievo ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...