Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] Contro la teoria allora imperante dei ‘miasmi’, sostenne che il contagio era dovuto alla trasmissione interumana di questo microrganismo, gettando le basi dell’infettivologia. Descrisse la malattia come una perdita massiva di fluidi e di elettroliti ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] ultimi tempi, è la trichomoniasi. Il Trichomonas è un protozoo flagellato, appartenente alla classe Mastigophora, Diesing. È un microrganismo piriforme, con flagelli anteriori in numero di 3-5 ed uno posteriore. Nel genere Trichomonas vi sono tre ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] degli inclusi endocellulari da lui osservati nel fegato, nella milza e nel midollo osseo di soggetti malati col microrganismo individuato due anni prima dai tropicalisti britannici W.B. Leishman e C. Donovan come responsabile del kala-azàr ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] . Bordoni-Uffreduzzi); studiò il bacillo del tifo e le alterazioni spleniche nel corso della malattia causata da tale microrganismo (Sopra la colorazione dei bacilli del tifo nei tessuti e sulla rigenerazione della polpa splenica nei tifosi, in Giorn ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] sperimentali sulla osteomielite, nei quali dimostrò la natura infettiva della malattia, riconoscendo nello stafilococco aureo il microrganismo più spesso in causa come agente infettante (Sulla etiologia della osteomielite acuta, ibid., XLIII [1889 ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] vi sono germi che pur avendo perso totalmente il secondo, conservano più o meno costante il primo.
Vi sono tuttavia microrganismi il cui potere vaccinante non è dissociabile dalla loro vitalità; tale è il caso del bacillo del carbonchio ematico, di ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] , dato che ogni oggetto, ogni processo è limitato nel tempo e nello spazio. Un animale, una pianta oppure un microrganismo, dal punto di vista evoluzionistico, sono solamente un anello di una catena evolutiva di forme che mutano, nessuna delle quali ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] la scoperta della tossina eritrogena prodotta dallo streptococco beta emolitico di gruppo A, dimostrarono che questo microrganismo è il responsabile della scarlattina.
Diede contributi originali anche alla terapia della febbre mediterranea. Questa ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] nella storia della m. preventiva.
L’Ottocento. - Nel 1835-36 la scoperta, da parte di A. Bassi, del microrganismo responsabile della ‘malattia del calcino’ (che colpisce il baco da seta) dette inizio a una fecondissima serie di scoperte in ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] sono generalmente gli alimenti ricchi di sostanze saline o acide, che creano un ambiente poco adatto alla crescita di microrganismi; è noto anzi che, su questa base, sono stati elaborati fin dall'antichità sistemi di conservazione degli alimenti (per ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...