Malattia infettiva data da un microrganismo specifico, il bacillo di Klebs-Löffler, scoperto negli anni 1883-84 (v. batterio, VI, p. 384, Tav.). Questo bacillo si trova nelle sedi della prima localizzazione [...] -faringea può essere accompagnata da necrosi profonda dei tessuti (probabilmente per associazione patogena d'altri microrganismi al bacillo difterico), talché l'essudato perde il carattere fibrinoso biancastro per assumere quello fibrino-purulento ...
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aerobio
aeròbio [Comp. di aero e -bio] [BFS] Termine coniato da L. Pasteur nel 1875 per indicare un microrganismo che ha bisogno dell'ossigeno, e quindi dell'aria, per vivere. ...
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virulenza
Grado di aggressività di un ceppo di agenti patogeni. La v. è il grado di potenzialità patogena posseduta da un microrganismo, ossia la sua capacità di indurre manifestazioni patologiche. Il [...] altamente patogeni per una determinata specie possono essere innocui per un’altra. La v. di un microrganismo è connessa a molteplici fattori (fattori di v.), che possono condizionare la storia naturale del processo infettivo, come la liberazione ...
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Batterio Gram negativo della classe Gammaproteobacteria, famiglia delle Xanthomonadaceae, che vive e si riproduce all'interno dell'apparato conduttore della linfa grezza, è un microrganismo dannoso per [...] le coltivazioni perché provoca la malattia di Pierce nella vite, la clorosi variegata (CVC) degli agrumi e il disseccamento degli ulivi. La X. fastidiosa ha fatto la sua comparsa nell'agricoltura italiana ...
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Ordine di Uccelli, comunemente noti come pappagalli (➔ pappagallo; v. fig.).
È detta psittacosi una malattia facilmente trasmissibile all’uomo dal pappagallo, determinata da un microrganismo, Chlamydia [...] psittaci; è a decorso assai vario per gravità ...
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Hansen, Gerhard
Medico norvegese (Bergen 1841- ivi 1912) . Si dedicò allo studio della lebbra e scoprì (1873) nei tessut i degl i ammalat i un microrganismo, denominato allora bacillo di H., che in seguito [...] (1880) A. Neisser identificò come un batterio (Mycobacterium leprae) ...
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VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] .
Un'altra importante caratteristica delle infezioni virali è che la maggior parte dei v., a differenza dagli altri microrganismi, non può stabilire relazioni mutualistiche con l'ospite. Infatti, anche se alcuni v. possono produrre infezioni silenti ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] contro il bacillo della tubercolosi; nel 1921 il biologo tedesco R. Lieske descrive il potere inibente di varie muffe sui microrganismi; nel 1924 i microbiologi francesi A. Gratia e S. Dath preparano estratti di batteri e di miceti dotati di attività ...
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Igienista e batteriologo (Zduny, Posnania, 1858 - Bad Landeck, Slesia, 1945), prof. nell'Institut für Infektionskrankheiten (1894) e poi a Königsberg (1909) e a Breslavia (1925). Descrisse un microrganismo [...] che fu erroneamente ritenuto l'agente causale dell'influenza (bacillo di P. o haemophilus influentiae) e identificò il fenomeno della batteriolisi ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] .
Le vaccinazioni. La diffusione delle vaccinazioni è stata fondamentale per la profilassi. La vaccinazione consiste nell'inoculazione di microrganismi o di materiale di origine microbica (le tossine) resi poco o per nulla dannosi per l'uomo, ma ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...