AGAPITO, Girolamo
Giulio Cervani
Nato a Pinguente d'Istria il 13 marzo 1783, conte, e per parte di madre imparentato alla famiglia Gravisi dei marchesi di Pietrapelosa, ebbe uffici nella amministrazione [...] il Tomasin - un Mercurio triestino sotto il nome di Michele Weiss.
Interessante figura della società triestina nella prima metà anni 1825-28, regnando il glorios.mo Imperatore Francesco I d'Austria ecc., Re dell'Illiria. Lasciò inoltre traduzioni ...
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ALAMANNI, Antonio
Pier Giorgio Ricci
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze il 5apr. 1464. Ricoprì cariche pubbliche a Firenze e nel contado: nel 1508 era dei Dodici Buonomini, nel 1509 vicario della Valdicecina, [...] .
L'unica edizione completa delle rime dell'A. è quella curata da Michele dello Russo: Sonetti e altre rime di Messer A. A. (Napoli di E. Giovannetti, Roma 1949, pp. 179-180. Per i canti carnascialeschi si ricorra alla moderna raccolta curata da Ch. ...
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Autore di riviste e paroliere italiano (Napoli 1902 - ivi 1965); figlio di Rocco. Fin dal suo primo successo, L'Italia senza sole (1925), che conteneva coraggiosi riferimenti al delitto Matteotti, G. puntò [...] Nel 1927 scrisse per Eduardo, Peppino e Titina De Filippo la fortunata La rivista che non piacerà. Da allora collaborò con i maggiori comici di quegli anni, Totò primo fra tutti. Con l'avvento della commedia musicale sembrò aver esaurito la sua vena ...
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Letterato (Soccavo, Napoli, 1860 - Milano 1930), prof. di letteratura italiana nell'Accademia scientifico-letteraria, poi univ., di Milano; socio corrispondente dei Lincei (1922); senatore dal 1923. Oltre [...] dell'arte. Studi e profili (1884), Alcuni capitoli della biografia di Dante (1896) e una serie di studî manzoniani. Lasciò incompiuta un'opera su Le origini e lo svolgimento della letteratura italiana, della quale uscirono i primi 2 volumi (1919-26). ...
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Umanista (n. Costantinopoli 1422 circa - m. 1480); dopo la conquista turca si rifugiò a Creta, poi in Italia, dove contribuì con l'insegnamento e con gli scritti alla diffusione della cultura greca. Protetto [...] circa Aristotele e Platone. Autore di una raccolta di precetti morali, proverbî e apoftegmi (᾿Ιωνιά), completata e in parte pubblicata (i soli apoftegmi, 1519) dal figlio (v. Apostolio, Aristobulo), cui è stata spesso erroneamente attribuita. ...
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Storico, letterato e patriota (Genova 1808 - ivi 1890); affiliato prima alla Carboneria, poi alla Giovane Italia, è noto come politico e come scrittore di drammi e di romanzi d'ispirazione mazziniana; [...] successivamente passò su posizioni moderate. I suoi scritti storici (tra cui Storia civile, commerciale e letteraria dei Genovesi, 5 voll., 1844-49; Storia della origine e grandezza italiana della Real Casa di Savoia, 2 voll., 1868) sono soltanto ...
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Filosofo e poeta (Ragusa, Dalmazia, 1540 circa - ivi 1592), uno dei fondatori dell'Accademia dei Concordi. Delle sue molte opere furono pubblicati postumi i Dialoghi della bellezza, i Dialoghi dell'avere [...] e della metafisica, le Rime (1599) ...
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Umanista (Firenze 1469 - ivi 1487), figlio di Ugolino. Precocissimo, scrisse i concettosi Disticha moralia, che ebbero grande diffusione nelle scuole. ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...