MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] 1596-97 accompagnò con funzioni di datario il cardinale Enrico Caetani nella legazione in Polonia; nel 1598 seguì la corte
Nel 1611, dopo la caduta in disgrazia del cardinale Michelangelo Tonti e la morte del cardinale Lanfranco Margotti, avvenuta ...
Leggi Tutto
MATTEI, Ciriaco
Claudia Terribile
– Primogenito di Alessandro e di Emilia di Paolo Mazzatosta, il M. nacque a Roma nel 1545, secondo quanto si ricava dalla sua iscrizione funeraria all’Aracoeli.
Stando [...] Isola Mattei, in rione S. Angelo, nel palazzo (oggi Caetani) fatto edificare dal padre Alessandro.
Del 1560 è la a cura di A. Banti, Firenze 1981, p. 45), che poneva Michelangelo Merisi da Caravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni in testa a tutti ...
Leggi Tutto
MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] e nel settembre 1589 gli si preferì il camerlengo Enrico Caetani. Non per questo cessò il coinvolgimento del M. nelle a interrogarsi sul significato da attribuire alla permanenza di Michelangelo Merisi da Caravaggio presso di lui dalla fine del ...
Leggi Tutto
MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] 1926], pp. 27, 33, 83-89; G. Caetani, Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1927, p , Milano 2002, pp. 173 s.; A. Forcellino, Michelangelo Buonarroti. Storia di una passione eretica, Torino 2002, pp ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] , direttamente o indirettamente, tutti i maggiori orientalisti italiani fra Otto e Novecento: da L. Caetani a G. Levi Della Vida, da G. Gabrieli al proprio figlio Michelangelo negli studi arabo-islamici, da F. Béguinot a F. Gallina a E. Cerulli negli ...
Leggi Tutto
VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] , I, 1606, pp. 254-303, II, 1608, pp. 125-170), mentre nel biennio 1596-98 fu al seguito del legato pontificio Enrico Caetani, inviato in terra polacca da papa Clemente VIII per preparare una lega in funzione antiturca, che avrebbe dovuto unire in un ...
Leggi Tutto
GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] e del persiano antico e neopersiano.
Dopo avere collaborato per qualche tempo agli Annali dell'Islam diretti da L. Caetani, vinse una cattedra di arabo nell'Istituto universitario orientale di Napoli, alla quale rinunziò a favore del premio Gori ...
Leggi Tutto
TONTI, Michelangelo
Chiara Quaranta
– Nato da umile famiglia nei pressi di Rimini nel 1566, forse a dicembre, fu avviato allo studio della musica e successivamente si addottorò in legge all’Università [...] è confermato dall’acquisto siglato il 29 gennaio 1622 di un palazzo sulle pendici del Quirinale, di proprietà di Orazio Caetani, e dal testamento, sottoscritto il 19 aprile a Roma, con il quale Tonti destinò una parte cospicua della sua eredità ...
Leggi Tutto
AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] altre, si ritirò in una località detta le Grotte, prossima alle sue terre dove, nei frequenti convegni con il duca Caetani, Carlo di Sangro, Giuseppe Capece e lo stesso barone di Chassinet, inviato di Leopoldo I, venne stabilito che sarebbe rimasto ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Bartolomeo
Stefano Tabacchi
RUSPOLI, Bartolomeo. - Nacque a Toma il 25 agosto 1697 da Francesco Maria Ruspoli Marescotti, primo principe di Cerveteri, e da Isabella Cesi di Giuseppe Angelo, [...] ascesa fu l’acquisto, nel 1713, dell’imponente palazzo Caetani su via del Corso, dove Ruspoli poté disporre di un appartamento al secondo piano, affrescato da Michelangelo Cerruti.
Ebbe come maestro il letterato senese Girolamo Gigli, rifugiatosi ...
Leggi Tutto