FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] la neutralità, gli ricordava che i Farnese erano piccoli principi che non potevano permettersi di trattare alla pari ), Rome 1980, pp. 79, 85; Ch.-L. Frommel, San Gallo et Michel-Ange (1513-150), in Le palais Farnèse, I, Rome 1981, pp. 127 ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] il 9 dic. 1565 e gli successe il 7 genn. 1566 il domenicano Michele Ghislieri sostenuto dai Farnese e amico dei Carafa - un altro clan - che Canonica (a Milano per formare curati di villaggio), i piccoli seminari di Celana (1579) e d'Inverigo (1582 ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] uno zio paterno che faceva il calzolaio.
La sua vicenda lascia supporre che il gruppo famigliare fosse in una fase di ascesa sociale: egli seguì un corso di studi fino alla classe di grammatica, aveva ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Per l'occasione furono indirizzati al G. diversi componimenti letterari da Michel de l'Hospital, Aurelio e Pietro Paolo Vergerio; più tardi antichità, in massima parte composta da medaglie e piccoli pezzi in marmo e bronzo e aveva raccolto pregiati ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] cautela" di proteggere i loro bambini "con reliquie de' santi e cose sacre". Consigliava di allontanare dai loro piccoli le vecchie laide e deformi dagli occhi cisposi che potevano trasmettere "spiriti velenosi e maligni". Quando attribuiva all ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] In questa carica, ai vertici dell'Inquisizione, ebbe a occuparsi di Michel de Montaigne, di passaggio a Roma nel 1581.
A Montaigne lei, dal 1585, il F. le aveva procurato vari piccoli privilegi e dispense, connessi con la sua carica di superiora del ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] commissione da lui istituita per correggere i piccoli errori che si trovavano ancora nel calendario . stor., I, Roma 1891, pp. 585 s.; P. Dudon, Le quiétiste espagnol Michel Molinos (1628-1696), Paris 1921, p. 243; P. Lugano, L'Italia benedettina, ...
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Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...
mongolfiera
mongolfièra s. f. [dal fr. montgolfière, der. del nome dei fratelli Joseph-Michel (1740-1810) e Jacques-Étienne Montgolfier (1745-1799)]. – Aerostato con sostentamento ottenuto mediante aria calda, costituito inizialmente da un...