I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] la più importante delle quali va cercata però fuori della poesia. Si tratta della parte italiana del Journal de voyage di MicheldeMontaigne, risalente al 1580-1581 e riferita al soggiorno dello scrittore soprattutto in Toscana e nel Lazio. Colpisce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] ideologico: Montesquieu, Voltaire, John Locke, MicheldeMontaigne, Claude-Adrien Helvétius, gli economisti gli David Hume, Montesquieu, Jean-Baptiste d’Alembert, Étienne Bonnot de Condillac e soprattutto quelle di Jean-Jacques Rousseau: quelle scelte ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] vita religiosa tormentata, il du Ferrier: cattolico, ufficialmente, ma nel suo animo sempre più incline al calvinismo. MicheldeMontaigne, che si recherà a visitarlo durante il suo breve soggiorno veneziano nel 1551, resterà profondamente colpito da ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] a Luigi d'Este, cardinale di Ferrara, datata Venezia 2 ag. 1580 e che ebbero l'onore di essere ricordate da MicheldeMontaigne nel suo Journal de voyage en Italie en 1580 et 1581 (in Oeuvres complètes, a cura di M. Rat, Paris 1962, p. 1183), che il ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] febbraio del 1552, nella sua casa di Ferrara; fu sepolto nel duomo della città.
A circa venti anni dalla morte MicheldeMontaigne ricordò il G. nei suoi Essais (I, 25) come esempio di figura di grande studioso morto in gravi difficoltà economiche ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] , l'opera, la raffigurazione di Leonardo, N. Machiavelli e Montaigne, Cartesio e Galileo, B. Pascal e G. Bruno.
L trad. it. Milano, Rizzoli, 1977).
id., Les mythes de l'amour, Paris, Albin Michel, 1961.
p. du bois, Sowing the body. Psychoanalysis and ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] o Michel Angelo, ma di pittor ignobile e che solamente sappia tirare le linee principali, senza adornar la verità de vaghi ss., 313 s.; CV (1901), pp. 60 s.; M. Ziino, C. e Montaigne, in Convivium, X (1938), pp. 56 ss.; M. Praz, Shakespeare, il C. ...
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Scrittore francese (castello di Montaigne, Périgord, 1533 - ivi 1592). Uscito di collegio a tredici anni, studiò giurisprudenza a Tolosa e a Bordeaux; entrò poi (1554) nella magistratura, in cui coprì [...] la Svizzera, la Germania e l'Italia, dove scrisse il Journal de voyage en Italie (pubbl. 1774), di cui una parte è de Brach. Le tre edizioni degli Essais (1580, 1588 e 1595) rappresentano assai bene lo sviluppo del pensiero e dell'arte di Montaigne ...
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