In biochimica e in chimica fisica, aggregato in soluzione acquosa di molecole anfifiliche; le catene idrofobe idrocarburiche si trovano all’interno e i gruppi idrofili (polari o ionici) all’esterno in contatto con il solvente. Si possono così solubilizzare all’interno del nocciolo idrofobo sostanze altrimenti insolubili nell’acqua; per es. il colesterolo nei sali biliari. Tale proprietà è utilizzata ...
Leggi Tutto
tensioattivo In chimica fisica, sostanza (detta anche sostanza tensioattiva) che, disciolta in quantità anche molto piccola in un liquido, fa diminuire notevolmente la tensione interfaciale che compete [...] elettrostatica fra i solidi fino a provocare il distacco del sudiciume; questo tende a portarsi verso il centro delle micelle di t., che possono così trattenere considerevoli quantità di impurezze solide. Sono state formulate anche altre teorie per ...
Leggi Tutto
Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] , di cui favorisce così la rimozione attraverso la riduzione della tensione interfacciale e l'inglobamento e la solubilizzazione nelle micelle, se si tratta di olio o grasso, oppure la sospensione in fase acquosa se si tratta di particelle solide ...
Leggi Tutto
Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] verso l'esterno se si trovano in una soluzione acquosa, verso l'interno se in un mezzo apolare. Le micelle lamellari mostrano una stretta somiglianza con le membrane biologiche e sono spesso utilizzate come sistemi modello in ricerche di base ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] da 30 a 50 unità ca. di glucosio, a formare una micella (Furukawa 1997). Per Staudinger queste catene erano ancora troppo corte e . Pur avendo una durata effimera, la teoria delle micelle, e la diatriba scatenatasi intorno a essa, costituì dunque ...
Leggi Tutto
micella
micèlla s. f. [der. del lat. mica «briciola», con suffisso dim.]. – In chimica fisica, particella colloidale di peso molecolare elevato, formata da numerose molecole relativamente piccole tenute insieme da forze di valenza secondarie;...
micellare
agg. [der. di micella]. – In biologia e in chimica fisica, che concerne le micelle colloidali: struttura m.; catalisi m., tipo particolare di catalisi in cui il catalizzatore è una micella costituita da un tensioattivo ionico capace...