Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] storiografia napoletana fra Cinque e Seicento, Napoli 1999.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, 15° vol., t. 6, Torino 2011, pp. 1027 e segg.
A. Musi, Napoli spagnola ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Edipo al bromuro d'argento" (v. G. Giarrizzo - F. Maraini, Civiltà contadina. Immagini dal Mezzogiorno degli anni Cinquanta, 1941 il M. si trasferì a Kyoto come lettore d'italiano nella locale Università, stringendo intensi rapporti di amicizia con ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] della Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno nella Calabria e nella Lucania, per l 1923, pp. 21 ss.; Id., G. C., in Riv. d'Italia, luglio 1924; G. Papini-P. Pancrazi, Poeti d'oggi, 1900-1925, Firenze 1925, pp. 58 ss.; P. Minetti ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] cui godeva, egli sporadicamente pubblicò sul Mezzogiorno, Il Mattino, Corriere della sera (Borgese , Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale d'Italia, 30 genn. 1931; G. Artieri, A.C. e s. Francesco, in Il Mattino, 18 ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] D. Pamphili.
Finalmente, da Napoli, gli giunse l'offerta di M. Schilizzi di dirigere il Corriere del mattino, il quotidiano più diffuso del Mezzogiorno una serie d'articoli politici di rilievo, che comparvero sul Giornale d'Italia. Con giovanile ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] fascista, La Domenica del Corriere, Corriere della sera, L'Avvenire d'Italia, Epoca, La Gazzetta del Mezzogiorno, IlMattino, Il Messaggero, Il Secolo XIX, Il Tempo di Milano, L'Italia che scrive, ecc. Fu critico letterario della Nazione dal 1932 al ...
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Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] importanza storica sta nel fatto che, mentre nel resto d’Italia l’imitazione provenzale si estendeva anche alla lingua (Lanfranco Cigala, Sordello ecc. scrissero in provenzale), nel Mezzogiorno si assunse per la prima volta a strumento letterario un ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] 'uomo barocco.
Come mostrano i volumi sul Seicento degli Scrittori d'Italia e delle storie letterarie edite da Laterza e da Garzanti, -sensistica che comprende Goldoni e Parini fino al Mezzogiorno e, come correnti finali tra loro intersecantisi, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] a rinforzarsi quasi ad ogni occhiata. Erano le tre ore dopo il mezzogiorno, e tutto quivi era ombra. Un patetico che trae all'orrore dialettali riconosciute e illustri come quelle di altre regioni d'Italia, e nell'intonare il suo inno che doveva ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] il giovane Franco Ciampitti, collaboratore del Mezzogiorno Sportivo, membro del Comitato centrale della Firenze al Giro e al Tour de France del 1958 e del Giro d'Italia l'anno seguente (le cronache sono raccolte in Sognando di volare. Alfonso Gatto ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...