CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] " e "di assicurare la più ampia collaborazione tra la R. Scuola d'ingegneria di Napoli e i vari enti e gruppi tecnici del Mezzogiornod'Italia" (Atti della Fondazione politecnica del Mezzogiorno, I,[1937], p. XVI). Fra i fondatori figuravano N. Romeo ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] al de Welz assunse posizione più equilibrata B. Salvemini, La diffusione dell'economia politica nel Mezzogiornod'Italia e le opere "dewelziane", in Il classicismo economico in Italia. Il "caso" F. Fuoco, a cura di P. Barucci, Firenze 1979, pp. 7-87 ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] filos. napol. dell'Ottocento, Bari 1973, ad Ind.; B. Salvemini, La diffusioned. economia poi nel Mezzogiornod'Italia e leopere "deweziane", in Sulclassicismo economicoin Italia: il caso di F. Fuoco, Firenze 1979, pp. 59 s.; Id., Economia pol. e ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] un nuovo tipo di forno.
Non a caso le proposte industriali del G. tendevano a valorizzare le risorse naturali del Mezzogiornod'Italia (il sale, la leucite, la canna e la paglia, gli scisti bituminosi), insieme con l'energia prodotta dagli impianti ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] paese dal problema urgente e gravissimo della riforma del nostro regime doganale" (La nuova fase doganale e gli interessi del Mezzogiornod'Italia, in L'Unità, I [1912], 10, p. 37).
Non esitò, poi, a denunciare le speculazioni cui aveva dato luogo l ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] , Riflessioni critiche sull’arte della guerra, a cura di M. Proto, Manduria 1995, in Frontiera d’Europa. Società, economia, istituzioni, diritto del Mezzogiornod’Italia, I (1995), n. 1, pp. 337-346; M. Proto, Gli intellettuali meridionali e lo Stato ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] (Discorso, p. 30), è stata ovviamente preferita la diagnosi amara - ma moderna e complessa - di un Mezzogiornod'Italia geograficamente sfortunato, privo di risorse naturali, di industrie e di traffici, gravato da un'amministrazione inefficiente e da ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] 24 s., 64, 91; M. Vocino, Primati del Regno di Napoli, Napoli 1959, p. 113; A. dell'Orefice, L'industria della carta nel Mezzogiornod'Italia. 1800-1870, economia e tecnologia, Genève 1979, pp. 86, 149, 160, 163, 166; Id., L'industria della carta in ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Serafini", s. 6, IV [1948], 3-4).
La storia economica, già al centro del saggio Sulla economia del Mezzogiornod'Italia dall'ultimo periodo borbonico alle condizioni presenti (Bari 1928), costituisce il fulcro tematico dello studio critico su G.M ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nuovo piano di poste che rendesse più celeri le comunicazioni fra l'Alta Italia ed il Mezzogiorno senza passare per Roma, secondo un progetto che il D. aveva in mente già da tempo. Esso avrebbe dovuto valorizzare il percorso adriatico attraversando ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...