Atene antica
Roberto Bartoloni
Culla della democrazia
Se sentiamo parlare di filosofia, letteratura e arte dell'antica Grecia istintivamente pensiamo subito ad Atene. Poche infatti sono state, nella [...] vita politica della città.
L'età d'oro e la decadenza
Il trentennio a estendere il controllo sui commerci dall'Italia meridionale al Mar Nero e a divenire la si recava a casa per il pranzo di mezzogiorno, finito il quale tornava a scuola per le ...
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Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] o ai signori, che riscuotevano tasse d'uso.
La zona agricola media era domanda delle grandi città dell'Italia centro-settentrionale e del : economia e società (sec. VII-XIII), in Storia del Mezzogiorno, III, Alto Medioevo, Napoli 1990, pp. 259-382, in ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] se le prime fondazioni cistercensi in Italia meridionale abbiano avuto luogo già al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni e l'Ordine cistercense, in I Cistercensi nel Mezzogiorno medievale, a cura di H. Houben-B. ...
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CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] sforzò di trasformare la Capitanata in una nuova Conca d'oro, uguale a quella dove erano vissuti i re sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992); J.-M. Martin-G. Noyé, La Capitanata nella storia del Mezzogiorno medievale, ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] la spedizione Medici alla liberazione del Mezzogiorno, meritando una medaglia d'argento e il grado di , Alla memoria di L. Castellazzo (intervista col colonnello G. G.), in L'Italia del popolo, 18-19 nov. 1903; Edizione naz. degli scritti di G. ...
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De Martino, Francesco
Giurista e politico (Napoli 1907-ivi 2002). Prof. universitario dal 1942, insegnò Storia del diritto romano a Napoli, e fu autore di una importante Storia economica di Roma (1979-80). [...] d’azione (1943), si iscrisse nel 1945 al Partito socialista. Deputato del PSI dal 1948, dirigente di quel movimento per la rinascita del Mezzogiorno sinistra italiana curata da S. Zavoli (1998) e Socialisti e comunisti nell’Italia repubblicana (2000). ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] CGIL) per agevolare gli investimenti nel Mezzogiorno, e quelle di dare vita a con accuse di neo-corporativismo e d'istituzionalizzazione dei sindacati). Ma questo del primo governo a presidenza socialista in Italia, il governo Craxi, venne varato nel ...
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TEUTONI (gr. Τεύτονες, lat. Teutoni)
Plinio Fraccaro
Stirpe germanica, già nota a Pitea di Marsiglia per il commercio dell'ambra, e che, al suo apparire nella storia, abitava sulla costa occidentale [...] dalle procelle dell'oceano, e scesero verso mezzogiorno, o assieme con i Cimbri o seguendone Neppure allora i barbari marciarono sull'Italia; i Teutoni continuarono a scorrazzare per che vivevano nel sec. II e III d. C. nella regione del Reno.
Bibl.: ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] XIII aveva intrapreso verso l'Italia, con l'appoggio militare di Luigi II d'Angiò, contro il papa romano .; D. Girgensohn, Io esghonbro per paura. Roma minacciata da Ladislao di Angiò Durazzo (1407-1408), in Per la storia del Mezzogiorno medievale ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] esso sia stato portato in Italia da mercanti che commerciavano tra Delo (Asclepius 14) rivolto a mezzogiorno oppure a oriente; un A Study in Ancient Platonic Theology, Hanover (NH)-London 1991.
5 D.Chr., oratio 12,26.
6 Plu., De Iside et Osiride 67, ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...