MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] rupestre nel contesto delle civiltà mediterranee. Atti del sesto Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medievale nel Mezzogiornod'Italia, Galatina 1986, pp. 227-234; F. Maurici, L'emirato sulle montagne. Note per una storia della ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] valse a creare una tradizione di patriottismo liberale nel Mezzogiornod'Italia.
Del C. ci resta un manipolo di poesie : G. Del Re, I. C. poeta, in Pantheon dei martiri della libertà ital., I, Torino 1851, pp. 117 ss. (ripubblicato col titolo I. C. e ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] del dopoguerra, Bari 1979, ad Indicem; Id., Il movimento contadino in Sicilia, in Campagne e movimenti contadini nel Mezzogiornod'Italia dal dopoguerra a oggi, I, Bari 1979, ad Indicem; M. Degl'Innocenti, Cooperazione e movimento contadino, ibid ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] IV, p. 1452. Sul suo operato in Basilicata, nei primi anni della Restaurazione, A. Lucarelli, Il brigantaggio politico del Mezzogiornod'Italia (1815-1818), Bari 1942, ad Ind.; sulla sua attività negli anni Venti si soffermano: A. Genoino, Le Sicilie ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] connubio tra cattolici e destra.
L'assunto originario della rivista - che la questione dell'arretratezza del Mezzogiornod'Italia andasse risolta all'interno del problema nazionale e dunque nell'ambito dell'integrazione europea (differenziandosi qui ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] il suo ruolo centrale in seguito al trasferimento del potere ducale a Salerno e alla successiva unificazione politica del Mezzogiornod'Italia con Palermo come capitale. Soltanto tra l'estate del 1127, quando Ruggero II rivendicò il ducato di Puglia ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] tra gli esuli l'eco ch'ebbe la sua triste fine, gli attribuiscono il proposito di fare insorgere tutto il Mezzogiornod'Italia. Agì piuttosto nel B. la speranza, mai venuta meno negli ambienti liberali della borghesia, di un intervento inglese in ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] , Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, pp. 336, 343; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiornod'Italia, Firenze 1941, pp. 60 s.; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 8, 41, 143 n. 48; G. Resta, A. Cassarino ...
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Burgenses
Emanuele Conte
Fra gli elementi più tradizionalmente 'medievali' della politica di Federico II vi fu l'incapacità di cogliere le potenzialità di sviluppo economico e sociale che il fenomeno [...] questo aspetto fin dalla prima metà del secolo scorso, forse anche per rispondere alla questione dell'arretratezza del Mezzogiornod'Italia che, per l'appunto, si poneva urgentemente nella politica e nella cultura nazionale. Alla caccia di tracce ...
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ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] pp. 81 s., 91, 97, 105, 107, 110 s., 113-115, 121, 128 s., 131, 150, 170; M. Schipa, Il Mezzogiornod'Italia anteriormente alla monarchia, Bari 1923, pp. 148, 158, 160, 163-165; L.-R. Ménager, Fondations monastiques de Robert Guiscard,in Quellen und ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...