Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] associati all'impresa.
Questo tipo di investitura è fondamentale per comprendere il sistema di controllo normanno nel Mezzogiornod'Italia, caratterizzato dal tentativo dei vari capi di ridimensionare l'autorità di Guglielmo in una convergenza di ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] e ristampare i suoi principali discorsi politici, destinando il ricavato all'ANIMI (Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiornod'Italia), creata nel 1910, di cui fu socio fondatore e presidente onorario dal 1918 fino alla morte. L'opera ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] politiche per il collegio di Albano Laziale. Si dedicò invece alle iniziative promosse dall'Associazione per il Mezzogiornod'Italia in favore delle popolazioni del Sud compiendo alcuni soggiorni di lavoro in Calabria: un impegno civile alimentato ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] di azione nei confronti delle forze particolaristiche romane, se non anche dei Normanni insediatisi ormai stabilmente nel Mezzogiornod'Italia. Nei confronti di questi ultimi la politica ostile adottata da Leone IX, per altro assai poco produttiva ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di vasta notorietà con cui fu in contatto. Per gli anni della formazione si vedano G. Ferrarelli, Mem. militari del Mezzogiornod'Italia, Bari 1911, pp. 72 s., 183, 289; e G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Risorgimento, Milano 1962 ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] , che avrebbe avuto una parte importante nella politica siciliana di Pietro d'Aragona. Tutti guardavano a C. come all'erede legittima degli Svevi nel Mezzogiornod'Italia; gli esuli del Regno la consideravano addirittura la loro "naturalis domina ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] 76, 253, 282;N. Minervini, Re Ferrandino. Saggio storico, Canosa 1923;A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiornod'Italia, Firenze 1941, ad Indicem;A. Cutolo, La nascita di Ferrandino d'A., in Arch. stor. per le prov. napol., LXVII (1942), pp. 99-108;R ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Napoli 1845, p. 162; N. Ferrarelli, Cenni biogr. di L. B., in Il Piccolo di Napoli, 8 ag. 1872; Id., Mem. milit. del Mezzogiornod'Italia, Bari 1911, pp. 55, 90, 102, 104, 110, 131 s., 180; E. Rocchi, L. B. e l'evoluz. della scienza della guerra, in ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Finocchiaro, La rivoluzione siciliana del 1848-49e la spedizione del generale F., Catania 1906; G. Ferrarelli, Memorie militari del Mezzogiornod'Italia, a cura di B. Croce, Bari 1911, pp. 258-267; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] politico e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, pp. 623 130, 132, 225-231; L. Marini, Il Mezzogiornod'Italia di fronte a Vienna e a Roma, Bologna 1970, pp. 36, 83, 114-118, 133 s., 147 ss.; G. Ricuperati, L ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...