URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ottobre che i "francesi s'avanzano a pregiudicio della libertà d'Italia" (G. Demaria, p. 220). Senza che fosse esistito Rosa, Curia romana e pensioni ecclesiastiche: fiscalità pontificia nel Mezzogiorno (secoli XVI-XVII), "Quaderni Storici", 42, 1979 ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] a cura di V. de Bartholomaeis, Roma 1935 (Fonti per la Storia d'Italia, 76); Leone Ostiense, Chronicon Casinense, in M.G.H., Scriptores, dedicato a Guitmondo d'Aversa, la cultura europea e la Riforma gregoriana nel Mezzogiorno, Cassino-Aversa 13 ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] a cura di P. Jodogne, II, Roma 1987, s.v.
Id., Storia d'Italia, Milano 1988, s.v.
Pasquinate del Cinque e Seicento, a cura di V. cura di S. Gensini, Roma 1994, s.v.
M. Mafrici, Mezzogiorno e pirateria, Napoli 1995, s.v.
Metamorfosi delle città, a cura ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] marzo, il proclama di incoraggiamento di Pio IX ai popoli d'Italia, egli sia ugualmente responsabile del testo definitivo dell'allocuzione del illuminato del XVIII secolo: come, d'altronde, la politica svolta nel Mezzogiorno da Ferdinando II, con il ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] davanti alla progressione ottomana in direzione del Mezzogiorno. La chiamata in causa della Francia, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 170-277; L. Staffetti, Il libro ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] formato il nucleo del Consiglio federale delle Chiese evangeliche d'Italia, che raccoglie dal 1946 anche i metodisti, i potrà tradursi in un più intenso impegno sociale, specialmente nel Mezzogiorno, e in uno sviluppo dell'attività diaconale e dell' ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] e perciò il 9 gennaio 1438, verso mezzogiorno, abbandonò Basilea, senza essersi congedato prima. Informati (1977), pp. 112-53, 315-400; P. Litta, Le famiglie celebri d'Italia, s.v. Cesarini di Roma; C.Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasteri ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Toubert, Il patrimonio di S. Pietro fino alla metà del secolo XI, in Storia d'Italia (Utet), VII, 2, Torino 1987, pp. 160 s., 169, 191, 200 dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia del Mezzogiorno, a cura di G. Galasso - R. Romeo, II, 1 ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), ivi 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1), pp. 91-5.
S. Carocci, Baroni di Roma. Dominazioni signorili e lignaggi ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] IX, aveva posto al centro della sua attenzione il Mezzogiorno, se non altro in quanto parte integrante della provincia di una vecchia conoscenza com'era per il papato l'imperatore/re d'Italia ‒ un Regno, che, nonostante il suo passato longobardo, era ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...