Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] a sussistere nelle regioni del Mezzogiorno, quattro delle quali (Sicilia dell'ambiente.
La normativa
Nel VI Programma d'azione per l'ambiente (decisione 2002/1600/ inferiore) maggiore di 6000 kJ/kg. In Italia il divieto riguarderà, dal 1° gennaio 2007 ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] » (p. 100) dell’Italia che il governo 'pentapartito' alla guida del Paese non aveva sino allora realizzato. In particolare, riteneva che le politiche d’intervento pubblico e di carattere assistenziale nel Mezzogiorno fossero obsolete e inadeguate per ...
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petrolio
Luigi Cerruti
Una fonte di energia importante e contesa
Il petrolio è una miscela liquida di idrocarburi. Di origine organica, è presente nel sottosuolo di alcune regioni del globo, che hanno [...] 150.000 km in Russia e 17.335 km in Italia.
Raffinare il greggio
Il greggio appena estratto è mescolato ormeggiate. Poco dopo il mezzogiorno dell’11 aprile 1991, data più probabile del picco nel 2037. D’altra parte sono noti grandi giacimenti di oli ...
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siderurgia L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio e delle ferroleghe, fino alla produzione di semilavorati quali lingotti, [...] siderurgici furono dettate dalle politiche di sviluppo del Mezzogiorno, nonostante la distanza dai principali mercati di italiana. La produzione nazionale d’acciaio risultò pari a circa 23 milioni di t e l’Italia divenne il secondo produttore europeo ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] Atene, Corinto e Tebe; di qui Ruggero II d’Altavilla la portò in Sicilia (1146), dove ebbe qualche frazione di punto percentuale.
In Italia, dove fino al 17° sec. si industria ebbero la prima affermazione nel Mezzogiorno. Il primo centro sarebbe stato ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] lombardo-venete e dell'Italia centrale, rientrò a Milano 000.000 di lire.
Pur sedendo nel consiglio d'amministrazione della nuova società, il G. si e capitale straniero nell'industria metalmeccanica del Mezzogiorno 1840-1904, Napoli 1968, pp. 219 ...
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BOMBRINI, Giovanni
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 31 dic. 1838 da Carlo, intraprese la carriera militare, entrando a 18 anni nella Scuola militare e partecipando poi come ufficiale d'artiglieria [...] genere di cui potesse disporre l'Italia. Secondo i risultati della Commissione d'inchiesta sull'industria siderurgica presieduta Si occupò di appalti di lavori pubblici, particolarmente nel Mezzogiorno, ottenendo tra l'altro nel 1905 l'appalto dei ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...