TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] mezzi esistenti rappresenta un danno, perché impone l'impiego di maggiori quantità di capitale e di lavoro per avere un'identica massadi diversi, poiché la lettera di vettura dovrebbe compiere la funzione di una comunicazione (lettera) rilasciata dal ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] anche al peso del mezzo; d) a differenza di ciò che avviene nelle comunicazioni terrestri, in quelle marittime e lunga trireme da guerra, nella quale non v'è posto che per la massa dei rematori e dei soldati e che è spinta solo dai remi; invece la ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dicomun, scompare dalla scena politica: di lì a qualche tempo, liberato, riprende una vita appartata e priva di principi di Cesare Beccaria e propone di abolire, tranne che per i ladri e i nobili, il carcere come mezzodi pena e di sostituirlo ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] obiettivi irrealistici, cioè non raggiungibili con i mezzi a disposizione.
La teoria della scelta razionale comunicazionidimassa (v. Comunicazionidimassa) che studia la produzione, trasmissione e ricezione dei messaggi rivolti alla grande massa ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] quindi un ‛accidente' in mezzo a un universo di accidenti, un prodotto di cause non necessarie, e di essere uomini, un nuovo tipo dicomunità e un nuovo insieme di speranze per il futuro. L'ultima cosa di cui la cultura secolare avrebbe immaginato di ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] delle Costituzioni di ciascuno Stato risiede nella massadi disposizioni minuziose che fanno di alcune delle di migliaia di consiglieri in migliaia dicomuni rappresentava ancora il mezzo più democratico e meno costoso per far funzionare le comunità ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] of collective action: public goods and the theory of groups, Cambridge, Mass., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni comunedi determinate attività sono infatti accordi associativi: ce ne sono per l'apporto di lavoro o dimezzi ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] a determinati paesi dominanti (Spagna e Portogallo; Francia e Inghilterra), stabilendo regole rigorose sui mezzidicomunicazione marittima.
Trasporti
Principi di n. marittima
Condotta del navigare. - Il primo problema nautico è quello della ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] esigui mezzi e risorse, e con poche opportunità di influire . Solow, The labour market as a social institution, Cambridge (Mass.) 1990 (trad. it. Bologna 1994).
M. Bruni, L condizionata dall'avere in comune quella ragione di scopo che è la libertà ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] '', il t. del 20° secolo si è rivolto anche contro la ''gente normale'', con l'obiettivo di diffondere la paura a interi gruppi della popolazione. I mezzidicomunicazionedimassa hanno permesso inoltre ai gruppi clandestini dei paesi più periferici ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...