DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] da Napoli, senza risiedervi: devolvette un'abbazia al proprio capitolo cattedrale, difese a Roma la sua autorità metropolitica contro il rifiuto del vescovo suffraganeo di Lecce di riconoscerlo, nel 1538-1540 fece compiere all'ausiliare vescovo ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] l'arcidiocesi di Benevento: B. sottoscrisse il decreto che nominava il presule di Benevento, Landolfo, arcivescovo. conferendogli autorità metropolitica su ben dieci diocesi dell'Italia meridionale. A questa l'ultima notizia sicura che abbiamo di lui ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Alla fine del sec. XII ressero la sede di Ragusa due arcivescovi, entrambi dal nome di Bernardo, che furono quasi sempre identificati, mentre l'episcopato dell'uno si distanzia [...] dovettero essere estranei e il dolore per le aspre lotte che divisero le diverse Chiese dalmate aspiranti alla supremazia metropolitica (lotte che durarono, per tutto il suo episcopato) e l'amarezza provata quando dalla sua diocesi furono distaccate ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] rilievo e solennità: il definitivo distacco della diocesi, cui era stato preposto, dalla soggezione gerarchica alla sede metropolitica di Benevento. Per quella occasione, infatti, Alessandro II innalzò la sede di Siponto alla dignità arcivescovile ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] ".
Più complesso è ricostruire il rapporto intercorso fra il presule e gli istituti monastici sottoposti alla sua giurisdizione metropolitica. Per quanto riguarda la città di Ravenna, si conosce infatti un solo intervento di F. nei confronti di ...
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RANGONI, Giacomino
Giancarlo Andenna
– Figlio di Guglielmo e di una Guiglia, della quale non è noto il casato, Rangoni nacque nei primi anni del XIII secolo ed è documentato per la prima volta il [...] un annoso processo intentato dall’arcivescovo di Ravenna per i diritti giurisdizionali su un antico possesso della sede metropolitica. L’appello proposto da Rangoni fu senza esito (15 marzo). Qualche miglior successo ebbe la successiva tappa del ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] si erano preparati ad affrontare. Il 23 ott. 877, infatti, era morto il patriarca Ignazio e sulla cattedra metropolitica gli era succeduto, senza sollevare contestazioni, quello stesso Fozio che, deposto nel novembre dell'867 per la sua insurrezione ...
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MAURIZIO Galbaio
Claudio Azzara
MAURIZIO Galbaio. – Nacque intorno al quarto decennio del secolo VIII; fu eletto doge dei Venetici nel 764 dall’assemblea appositamente riunitasi a Malamocco, il centro [...] che perorava la causa degli Istriani oppressi dai Longobardi e soprattutto denunciava l’indebita sottrazione all’autorità metropolitica gradense delle Chiese istriane (pp. 119 s.). In una lettera al pontefice lo stesso patriarca Giovanni sottolineava ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] dall'arcivescovo di Napoli, Francesco Pignatelli, l'incarico di guida spirituale dei monasteri femminili della Chiesa metropolitica. Analogamente fece, poco dopo, il cardinale Innico Caracciolo, vescovo di Aversa, in seguito al trasferimento di ...
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. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] cardinal Ferrari; il cardinal Ratti, divenuto papa Pio XI; il cardinale Tosi. Presentemente la Chiesa milanese è sede metropolitica, che ha sotto di sé otto diocesi suffraganee: Bergamo, Brescia, Como, Crema, Cremona, Lodi, Mantova, Pavia.
Un fatto ...
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metropolitano
agg. e s. m. [dal lat. tardo metropolitanus]. – 1. agg. a. Che appartiene alla metropoli, cioè alla madrepatria, considerata in rapporto alle colonie o ai territorî d’oltremare: territorio m., quello che costituisce la madrepatria;...