Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] meccanico, la Falck avviava a poche centinaia di metri la costruzione di una moderna acciaieria alimentata elettricamente dalle certo non ambivano ai grandi numeri delle produzioni popolari. Nella poltroncina Catilina del 1958 Luigi Caccia Dominioni ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] , specie nel clero, come testimoniano anche composizioni poetiche popolari edite recentemente. A ciò si univa nella mente del B. in Arona (il cosiddetto "s. Carlone", alto 23 metri su un basamento di 12, costruito nel 1624ed eretto poi nel ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] 2,30, ma molto strette, da 0,70 m a 1 metro. Questa circostanza, dovuta probabilmente alle condizioni della cava, impose una lavorarono a P., dallo studio delle tarde derivazioni popolari, contenute nei dipinti pompeiani ed ercolanesi e nei rilievi ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] se in qualche città il Comune ha assegnato loro alcune case popolari. In altre nazioni europee, come in Romania e in Ungheria, quadrata e il tetto può arrivare a un'altezza di 6 metri. Il toguna è al centro delle attività legislative e sociali del ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] coprire la luce dei solai, che raramente oltrepassano i 6 metri.
Tuttavia, non si può assumere in forma deterministica la all'inquinamento e ai rumori molesti della strada, ai ceti popolari e alle persone di servizio.
Gli anni del primo dopoguerra ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] popolo non è scettico: perciò le poesie sue giammai corsero popolari, né mai fu udito il popolo applicarvi uno dei suoi : ma ho gran paura di dare nel dilavato, segnatamente in certi metri che, non tenuti su, slabbrano da tutte le parti» (Epistolario, ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] di piazza e conosciuto i modi di far breccia nelle masse popolari; dall'altra si appropriò del gesto futurista; dall'altra ancora secondo dopoguerra, per un totale di oltre dodici milioni di metri di pellicola formato 35 mm. Nel 1996 è stato ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] suoi consigli e, probabilmente, le sue lezioni. Ma la popolarità del suo nome evidentemente ancora non accontentava il D., che poesie costruite su calchi o pastiches catulliani che riproducono i metri e i versi degli originali ma anche le tematiche ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] per la costruzione di una diga o molo di centocinquanta metri di lunghezza redatta in francese dall'"ingegneur en chef du Barbano, che avrebbe dovuto risolvere il problema delle abitazioni popolari all'interno della città storica. I lavori, iniziati ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. I, p. 148 e s 1970, p. 18)
E. De Miro; R. M. Bonacasa Carra
p. 148 e s 1970, p. 18). Periodo arcaico e classico. - In questi ultimi decenni [...] bouleuterion·, e il terzo e il quinto riservato ai quartieri popolari e artigianali.
L’emergere di grandi edifici pubblici civici su urbana, il cui sito è stato identificato alcune centinaia di metri a N del Tempio della Concordia, e la chiesa nata ...
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bambinopoli
s. f. Città dei bambini, spazio pubblico attrezzato per l’accoglienza e il divertimento dei bambini. ◆ Stamattina alla famiglia Querulo dovrebbero arrivare anche i 35 milioni raccolti durante una partita di beneficenza giocata...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...