Poeta cileno (San Fabián de Alico, Maule, 1914 - La Reina 2018). Dopo l'esordio con Cancionero sin nombre (1937), in cui è già evidente il rifiuto di ogni magniloquenza retorica, si laureò negli USA in [...] (1954; trad. it. Antipoesie, 1974) elaborò un'"antipoesia" concisa, venata di umorismo, talora caratterizzata dall'adozione di metripopolari e dall'uso del linguaggio colloquiale (La cueca larga, 1958; Versos de salón, 1962; Canciones rusas, 1967 ...
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Poeta latino cristiano (n. Calahorra o Saragozza 348). P. è stato definito «il maggiore esponente dell'umanesimo cristiano del IV secolo»; e la sua è una poesia colta, ricca di riferimenti classici e di [...] straordinaria ampiezza metrica; e tuttavia capace di toni popolari e di toccare una commovente, cristiana semplicità. interamente radicato nel terreno della tradizione classica: riprende metri oraziani e catulliani (specie nelle prefazioni ai poemi), ...
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Poeta spagnolo (Puerto de Santa Maria 1902 - ivi 1999). Simbolo di una poesia incentrata sull'impegno politico e civile, fu costretto a trascorrere buona parte della sua vita in esilio. Notevoli anche [...] 1964 a Roma, fino al suo ritorno in patria nel 1977.
Opere
Temi popolari e regionali sono trasfigurati letterariamente nelle sue prime raccolte di versi, scritte nei metri tradizionali (Marinero en tierra, 1925; La amante, 1926; El alba del alhelí ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1879, è un libro tutto carducciano.
Carducciani sono i metri, il linguaggio, la sintassi di questa raccolta, che pure una disponibilità latente in larghi settori dell'esercito, essendo la popolarità del D. salita al diapason; anche E. Corradini, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] cui si ignora il curatore. Il lessico, la sintassi, i metri, i temi sono quelli di un classicismo arcadico divenuto maniera nell'esercizio cui redigeva le rubriche Notizie bibliografiche e Istruzioni popolari politico-morali, ma l'impresa ebbe vita ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] per oltre due anni nel presidio di Adi Caieh, a 2500 metri di altitudine in una zona arida e desolata, dirigendo le esercitazioni delle . G. Carboni la sera dell'8, ed elementi popolari, avevano tentato, nel disfacimento degli organi di governo, una ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di un anno.
Di Pescia il G. fece un osservatorio dei costumi popolari e contadini toscani. Sapeva che la cittadina era in realtà "un paesucolo di quelle sbrigliate composizioni satiriche impostate su metri brevi, serrati e inusuali come il quinario ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] difesa dell’Appia antica – che stava per essere sommersa da migliaia di metri cubi di edilizia residenziale di lusso – avviata con l'articolo I e ghettizzazione degli abitanti delle classi popolari, condannati, con il trasferimento nelle fatiscenti ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] quello ad inseguimento fu battuto in finale da Schulte per soli due metri: era l'unica sconfitta subita quell'anno in tale specialità su 24 desideravano abbinare il proprio nome a quello dei più popolari campioni: la fama, l'età ormai avanzata (dal ...
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bambinopoli
s. f. Città dei bambini, spazio pubblico attrezzato per l’accoglienza e il divertimento dei bambini. ◆ Stamattina alla famiglia Querulo dovrebbero arrivare anche i 35 milioni raccolti durante una partita di beneficenza giocata...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...