GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] alla costituzione dell'Unione internazionale per lo studio scientifico della popolazione (UIESP), di cui il CISP del metodo, Vittorio Castellano rilevava quanto fossero privi di rigore metodologico gli studi condotti in tal senso da F. Galton, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il suo libretto amoroso.
Così, in tutta la sua opera filosofico-scientifica egli non cita di s. Tommaso (e l'esaltazione fattane nei lo stesso intento di contemperare ed unire due diverse metodologie, l'unità artistica del poema (sull'opera del ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] quanto sia mai stata in passato, oggetto d'interesse scientifico da parte delle discipline più disparate.
Il campo della come rapporto tra scienze umane ripensate in senso metodologico, e costitutivo, e grandi temi della tradizione teoretica ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] critico che accusava la crisi di una tradizione metodologica di due secoli e gettava le basi di decisiva: in quegli anni, Cino era nella piena maturità dell'attività scientifica, e, con l'apparizione ancor fresca della sua opera massima, la ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] rigorosa metodologia classificatoria. Quattro ampi ‘raggruppamenti’ strutturali – vertebrati, molluschi, articolati, raggiati –, autonomi, inaccessibili dall’esterno, rappresentavano una totalità che affiancava, nella prospettiva scientifica, quella ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ne tesaurizzano le idee-forza), ma i risultati metodologici più avanzati da lui raggiunti negli anni d'esilio oggi, la possibilità di leggere il D. su testi di alto livello scientifico: le due collane avviate nel 1952 da Einaudi e Laterza (e dirette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] diventare uno ‘scrittore’, inventandosi (da autodidatta) una metodologia di studio che ricorda comunque quella degli umanisti, tipologia testuale più rappresentata è però quella della comunicazione scientifica e intellettuale, in testi che non sono di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] minuto lavoro analitico e il senso della sua riflessione metodologica. Appaiono riuniti in nuova forma e articolazione i suoi titoli. Morì a Roma l’8 settembre 1997.
L’opera scientifica e culturale: gli studi di arabistica
La prima stagione dei suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] Nello stesso anno apparve il suo primo lavoro metodologico di rilievo, Sull’origine e sul progresso della voi ma nell’uomo», e la storia dell’arte come luogo di indagine scientifica dei «fenomeni sociali» prodotti dall’«idea del bello» (pp. 137, 133 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] fosse, o sembrasse essere, al di fuori della definizione scientifica (teologico-etico-geografica) di ῾natura umana᾿.
Gentili, conquista, 1492-1680, Milano 2004.
G. Minnucci, La nuova metodologia di Alberico Gentili nel I Libro del De nuptis (1601), in ...
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metodologia
metodologìa s. f. [comp. di metodo e -logia]. – 1. a. In senso generico, lo studio del metodo su cui dev’essere fondata una determinata scienza o disciplina; con senso più concr., il complesso dei fondamenti teorici o filosofici...
tecnica
tècnica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tecnico]. – 1. Insieme delle norme su cui è fondata la pratica di un’arte, di una professione o di una qualsiasi attività, non soltanto manuale ma anche strettamente intellettuale, in quanto...