RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , a cura dell'Accad. dellescienze di Pietroburgo, metodologiadella storia della letteratura russa), Pietroburgo 1890-92, voll. 4; P. Sakulin, Russkaja literatura i socializm (La letteratura russa e il socialismo), parte 1ª: Il primo socialismo ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] 1985-86 (1° vol., Informatica per le scienzesociali; 2° vol., i, Il diritto privato dell'informatica; 2° vol., ii, Il diritto pubblico dell'informatica).
G. Caridi, Metodologia e tecniche dell'informatica giuridica, Milano 1987.
I contratti di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] più fertili per il rinnovamento metodologico di tutta la scienza giuridica (soprattutto del diritto civile e della procedura civile). Una notevole importanza sembra infine destinata ad assumere quest'area dellascienza giuridica in Spagna, dopo la ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] senza preoccuparsi del principio metodologicodell'eliminazione dei tipi psichiatricamente socialista: egli ha così aperto la strada alla prevenzione generale del crimine, attraverso la quale la criminologia diventa una delle fonti dellascienza ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] e di calarli nella dinamica dei rapporti sociali come un corpo uniforme e livellato. che si è avviata soprattutto nel settore dellescienze giuridiche: se nei singoli sistemi si e riguardano anche le metodologiedella ricerca empirica (v. Hoffmann ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi dellascienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] articolata ermeneutica (come metodica generale dellescienzedello spirito) del 20° secolo.
heideggeriana un confronto fra una metodologia e una filosofia anziché, come quella normativa (c) di portata sociale, la quale soltanto legittima chi sia ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] storico.
Una sintesi dellametodologia del B. è offerta nella sua Prefazione al secondo volume della terza serie della "Biblioteca dell'economista": Dell'applicazione dei metodi quantitativi alle scienze economiche, statistiche e sociali. Saggio di ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] in generale, un punto di maturazione importante nella tradizione culturale dellascienza romanistica. In modo più ricco e sfumato che non, sociale, adattandosi e acclimatandosi ad esso". Non mancavano qui gli echi della tradizione metodologica ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] giuridica del B., oltre che dalla metodologia del Serafini, seguace e propugnatore della scuola storica tedesca, era stata influenzata tra i vari settori della giurisprudenza, ma tra questa e le altre scienzesociali. Prendendo quindi spunto dalle ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] delle bande giovanili, della criminalità organizzata, della prostituzione, del vagabondaggio, ecc., inaugurarono una tradizione metodologica studio della devianza resta uno dei più creativi dellescienzesociali. Il successo dellescienzesociali nell ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
contenuto2
contenuto2 s. m. [part. pass. di contenere]. – 1. a. Ciò che è contenuto in qualche cosa: il c. d’una cassa, d’un recipiente, di un pacco postale; s’è rotto il fiasco e tutto il c. s’è sparso sul pavimento. Con accezioni partic.:...