Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] . I cavalieri, in massima parte di origine non nobile, provenivano dal mondo contadino. Potevano sperare di ottenere dal 'elmo chiuso, l'usbergo si perfezionò grazie alle placche di metallo che rinforzavano i punti più esposti, la lancia si allungò ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] gli imperatori divinizzati servivano a Costantino come cifra della sua nascita nobile e del suo diritto indubitabile a esercitare il potere80.
In tetrarchia. In particolar modo nelle monete di metallo pregiato finemente lavorate è palese come il naso ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] elargizioni introdotte a titolo di regalo dell’imperatore – sono stabilite per il Sol Invictus anche coniazioni in metallinobili. Due tipi vanno particolarmente sottolineati: sempre nell’autunno o nell’inverno del 312-313 è emessa una coniazione ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] per andare a vivere nella Nuova e che divideva con lui la nobile casata anche per un legame di sangue. Era infatti imparentato con viene ormai valutato solo per la sua decorazione in metallo prezioso, a questo punto commerciabile; e il paradosso ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] da varie classi sociali (oltre ai figli di famiglie nobili o ex nobili, ne fecero parte perfino braccianti e schiavi affrancati), che del Classico dei mutamenti e al sistema delle Cinque fasi (metallo, legno, terra, acqua e fuoco), al fine di ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] dei due consoli –, l’aristocrazia – rappresentata dalla nobile assemblea del Senato – e la democrazia – attiva nei svalutare la moneta, emettendone di più con minori quantità di metallo pregiato. Si trattò di una scelta forse obbligata, ma carica ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] 1739). Allo stesso donò in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma per (V, Venezia 1759, pp. 357-370), con il titolo Lettera del nobile signor G. G. Liruti di Villafredda indirizzata a s.e. il signor ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] imperiale) di essere seppelliti a cavallo di destrieri di metallo, probabilmente di bronzo e a grandezza naturale. Ipotesi meno moglie di Forese Donati, ansiosa di imparentarsi con il nobile Buondelmonti, gli aveva presentato la bella figlia, della ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] del Lercari nella fase conclusiva della guerra civile che oppose nobili vecchi e nuovi nel 1575-76. All'inizio dei colloqui ", e che vecchi e nuovi erano diversi, essendo il "metallo della nobiltà vecchia senza dubbio di liga migliore, più perfetto ...
Leggi Tutto
CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] del casato per l'aggiunta all'originario bisante (di cui però era stato mutato il metallo dall'argento all'oro) di un leone rampante, anch'esso d'oro.
Egli era figlio di Marco di Gian Battista e di Orsetta di Massimo Valier, dal cui matrimonio erano ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...