CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] era già sulla strada per l'Italia quando prese in prestito il 5 maggio 1369 dai canonici di Cavaillon un messaleromano (Duchesne, Hist.de tous les cardinaux..., II, p. 417, da correggere sulla base del cartulario di Barbentane). Urbano V lo ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] vescovo di Sovana e Pienza, che era stato il padrino del secondo figlio di Pellegrino nel 1460. All’interno di questo messaleromano, scritto a Roma nel 1463, Pellegrino eseguì 30 iniziali istoriate (BCS, ms. X.II.1; Garosi, 2002). Una miniatura di ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] portò a compilare tale opera, e all'incarico che gli era stato affidato di rivedere le edizioni del Breviario e del Messaleromano di Pio V e Clemente VIII nonché di correggere le edizioni spurie che erano seguite a quelle. La prefazione inizia con ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] , incaricato dalla Congregazione di Propaganda Fide, preparò nel 1688 la seconda edizione del Breviario romano (Časoslov rimskii) e nel 1706 del Messaleromano (Misal rimskii) nella lingua paleoslava ‘russificata’, stampati l’uno e l’altro con i ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] Dionisi, materie religiose ed erudite mezzi fogli sciolti. Esse contengono: cart. 71: 1) Revisione del breviario e messaleromano; 2) Miscellanea teologica, con un ampio studio sulla bolla Unigenitus; 3) Officia Sanctorum; 4) Adnotationes in ordines ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] , la somministrazione dei sacramenti e l'esercizio del culto; in particolare prevedevano l'adozione del breviario e del messaleromano, l'istituzione dell'Indice, la fondazione di seminari, la cresima ai bambini di sette anni, l'obbligo per ...
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ARRIVABENE (Rivabenus; De Rivabenis), Giorgio
Paola Tentori
Conosciuto anche col nome di Giorgio Mantovano o di Parente, nacque a Canneto in provincia di Mantova e svolse la sua attività di tipografo [...] Paganini, sicuramente sino al settembre 1488, una diecina di edizioni tra opere giuridiche e opere religiose, tra cui un altro MessaleRomano datato 24 sett. 1484, un pregevole Baldus de Ubaldis, Lectura super I-VI Il. Codicis, Venetiis, Georgius de ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . La convinzione del papa che la situazione del clero regolare romano fosse sintomatica di una crisi più generale e che i rimedi Antoniano; infine, nel 1604, usciva la nuova edizione del Messale, pure essa preparata con il concorso del Baronio e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Martirologio, conclusa nel 1748; la revisione dell'antico messale glagolitico per i paesi slavi, compiuta nel 1754; traduzione italiana dei Mahomet e la sua rappresentazione in un collegio romano. E allo stesso Tencin indicherà, poco più tardi (ibid ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dei conti di Boulogne (Parigi, Bibl. nat., Fr. 5227), un Messale (Ibid., Lat. 848), un Tito Livio donato a Jean Muret nel Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLVIII (1925), pp. 5-94; XLIX (1926 ...
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messale
s. m. [dal lat. mediev., eccles., missale o liber missalis, der. di missa «messa1»]. – Libro liturgico che contiene i varî formularî per la celebrazione della messa in tutto l’anno con le relative norme rituali (generalmente scritte...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...