LIPPARINI, Giuseppe
Giorgio PETROCCHI
Scrittore, nato il 2 settembre 1877 a Bologna, dove insegna storia dell'arte nell'Accademia di belle arti. Collaborò al Marzocco fin dai primi numeri, e, per lunghi [...] del Carlino e al Corriere della sera. Attualmente scrive sul Messaggero di Roma.
Ha raccolto gran parte dei suoi articoli di Ottocento.
Bibl.: E. Cecchi, Studi critici, Ancona 1912; L. Russo, I narratori, Roma 1923; A. Bocelli, in L'Italia letteraria, ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] può persino trovare un riscontro nell’inopinata apparizione dell’Agitatore russo Leone Trotzki con la consorte a Pompei, alla fine del a Napoli a dirigere il «Mattino» o come Missiroli al «Messaggero» e al «Corriere». La D.C. non ha presentabili ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] quale formulava delle proposte concrete per favorire la distensione con la Russia e l’Oriente. Tra queste proposte, c’era l’idea il 4 ottobre 1965, il papa si presentò come «il messaggero che al termine di un lungo viaggio consegna la lettera che ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] ottenendo una cucciolata; ma fu solo intorno al 1900 che il russo I. I. Ivanov e la sua scuola misero a punto vagine del segnale, che usa l'inositolo-trifosfato come secondo messaggero intracellulare. Tale segnale induce il movimento dei granuli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] » (Aristotele, Del cielo, I, 3, trad. di A. Russo, 1983, p. 247). I filosofi cristiani abbandonarono l’idea dell’ critica, soprattutto di Clavio) le novità celesti portate dal ‘messaggero’ pisano. Galilei fu ricevuto nel Collegio romano con tutti gli ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] ruolo di 'lotto dei giusti'; b) la presenza di un messaggero divino (o comunque di un capo carismatico percepito come il redentore mito di 'Mosca, terza Roma', grazie al quale i Russi avevano percepito se stessi come il popolo teoforo destinato a far ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] a pochi giorni di distanza in Prosa e poesia nel Leopardi («Messaggero della domenica», 23 febbraio e 2 marzo 1919; poi in , «Nuova antologia», 1873, 8, pp. 757-82.
L. Russo, Giovanni Gentile storico della letteratura e filosofo dell’arte, in Id., ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] corrispondenza, si era fatto accreditare dal quotidiano romano Il Messaggero, cui mandò ogni giorno, a partire dal 29 a Helsinki, giusto in tempo per fare la cronaca della guerra russo-finlandese e sostenere – del tutto in linea con la stampa fascista ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] (vi figuravano testi di S. Di Giacomo, F. Russo, L. Bovio, E. Murolo). Successivamente il D. luglio 1932; Scenario (Roma), ottobre 1933; febbraio 1943; 16-31 luglio 1951; Il Messaggero, 8 maggio 1940; 20 febbr. 1944; 24 sett. 1966; 6 genn. 1967; ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] dama. Ecco dunque l'inizio di un celebre Frauenlied attribuito a Reinmar: "Caro messaggero, ora fa così: / cercalo subito e digli / che se sta bene ed spagnolo, tedesco, latino, sloveno, italiano, russo e rumeno".
Un'analisi approfondita dell'opera ...
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esteuropeo
(est-europeo), agg. Dell’Europa dell’Est. ◆ il futuro sembra oscuro: le élites dei Paesi est-europei in via di ammissione all’Ue parlottano soprattutto in inglese (62%) e tedesco (42%), e solo in minima parte (7%) potrebbero reggere...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...