BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] modenese Luigi Mussi, il toscano Giuseppe Gherardi, il meridionale Gaetano Ceccarelli e il corso Carlo Guitera, il quale Egaux d'après des documents inédits, Paris 1910 (da adoperare con estrema cautela); W. Haenisch, La vie et les luttes de Ph. B ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] secolo scorso una parte del ceto medio meridionale, nell’adesione convinta ai presupposti risorgimentali propri resistenze permanevano nell’episcopato italiano ed egli si applicò con estrema cura ad attenuarle (D’Angelo, 2005). Anche le diffidenze ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] talento diplomatico del marchese d'Ormea, in grado di destreggiarsi con estrema abilità e tenacia fra il Walpole, il Fleury e lo l'offensiva di don Carlo di Borbone nell'Italia meridionale - per farne altrettanti appannaggi (insieme con i suoi ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] d'Entrèves, il Nazionalfascismo (1923) di Salvatorelli, La rivoluzione meridionale (1925) di G. Dorso, la Rivolta cattolica (1925 Torino 1992, p. 29] che il G. "era considerato un estremista e in un certo senso lo era anche"), che solo in parte ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il femminismo, le rappresentanze di classe, la questione meridionale. Ma questo successo, che sembrò trovare il andò via via aggravandosi, tanto che il 7 luglio ricevette l'estrema unzione. Seguì una lunga agonia, sino alla morte, avvenuta il ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] - altri studi più recenti sono: A. Saladino, L'estrema difesa del Regno delle Due Sicilie, , Napoli 1960, p cavouriana, Torino 1964, pp. 95-123; P . Villani, La questione meridionale e la politica italiana dal 1860 al 1863, in Critica storica, 1964, ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] all'inizio del 1596, si stabilì definitivamente nel suo feudo meridionale, ancora una volta senza la moglie, che si rifiutò di altri autori (P. Nenna, VIII libro, 1618: forse un estremo omaggio alla memoria del principe; F. Lambardi, Canzonette a tre, ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] quel momento egli ispirò la sua condotta ad estrema prudenza, per evitare che si creassero condizioni biografico di C. Padovani in La "Società Italiana per le strade ferrate meridionali"nell'opera dei suoi Presidenti, (1861-1944), Bologna 1962, pp. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di Cluny erano esponenti qualificati e importanti - va presa con estrema cautela, in quanto lo stesso Conone, che del resto scriveva stessa situazione italiana - quella dell'Italia centrale e meridionale - in cui poteva contare sempre sull'appoggio di ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] 14 e a Politica (i primi tre capitoli de Ilpensiero politico meridionale) nel 1918, ovvero le critiche e i sarcasmi da lui cause della "corsa delle formazioni politiche verso le polarizzazioni estreme".
Morì improvvisamente a Roma il 29 dic. 1948 a ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...