DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] un decennio di anticipo), ma il D. le propugnava con estrema chiarezza e con un intento preciso: quello di favorire la parte e gruppi dirigenti dall'altra la causa del declino del Regno meridionale tit il 1848 e il 1860.
Il problema del crollo dei ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] , il D. individuava acutamente nell'elaborazione di Antonio Granisci e nella politica contadina e meridionale del partito un elemento di estrema novità. Ma le speranze del D. - che esprimeva particolare apprezzamento per l'autonomismo repubblicano ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] ; IV 9, 19; V 23; VI 21) nei quali il D. con estrema serietà e credulità racconta di personaggi favolosi (ad es. le Nereidi, i Tritoni e , pp. 86 ss.; E. Gothein, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Firenze 1915, pp. 140 s. e passim; G. Salvioli ...
Leggi Tutto
DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] Italia, appoggiò l'azione di politica religiosa portata avanti con estrema fermezza da Enrico III.
Dei problema dei tre pontefici si zona cronicamente nevralgica qual'era allora l'Italia meridionale. ruolo che proprio Enrico III assegnava al Papato ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] di Pisa.
Le lezioni di G. Pascoli, seguite con estrema attenzione, e le teorie di P. Gori favorirono l 1957, pp. 196-198; N. Sansone, rec. a Il Cafone all'Inferno, in Cronache meridionali, III (1956), n. 3, pp. 191 s.; O. Zuccanni, Il Cafone all' ...
Leggi Tutto
FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] su navi mercantili nel Mar Rosso e nel Pacifico, nell'Atlantico meridionale e nel Nord America, non abbiamo più sue notizie fino al 1886 geografiche ed ambientali e sono indicate con estrema precisione le potenzialità economiche. Un intero capitolo ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] da lui chiamate, alla greca, acroagonine, cioè di estrema difesa. Nell'intento di dimostrarne la presenza e gli effetti accademie scientifiche europee e dell'America settentrionale e meridionale. L'università, di Parigi gli conferì la laurea ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] ebbero allora in concessione l'esercizio delle reti - Mediterranea, Meridionale e Sicula - in cui si suddivisero le ferrovie italiane ( capo di una qualsiasi azienda privata, s'ispirò ad estrema severità nel punire atti di indisciplina: per questo e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] . All’età di diciotto anni si trasferisce nel Tirolo meridionale (attuale provincia di Bolzano), dove lavora come assistente fonditore che gli avrebbero permesso in seguito di valutare con estrema precisione la diversa origine di rocce e minerali.
La ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] a nome del pontefice alle richieste delle Chiese dell'America meridionale, inoltrate a Roma dopo il concilio provinciale di Lima ( della Chiesa latina occidentale. Di fronte all'estrema fluttuazione di tradizioni manoscritte vastissime ed all'acribia ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...