LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] territorio. In quell'occasione era soprattutto emersa l'estrema pericolosità dell'assenza di strutture di difesa passiva dell'esistenza di un Patrimonium. Localizzato nella parte più meridionale del territorio gaetano, in prossimità del Garigliano, la ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] bolle, come nel caso dell'Alsazia e dell'Italia meridionale. Oggetto degli atti era soprattutto la conferma dettagliata di conti latini e i tedeschi alle truppe bizantine. L'estrema rapidità dei Normanni impedì però che gli alleati si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] eterodossi del Novecento (Naldi 2000; Sen 2003). Richiameremo, in estrema sintesi, i due primi approcci, che non si escludono a di indagine: la questione meridionale non è una questione corporativa dei meridionali, bensì la questione centrale ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dimissionari si fecero portavoci di un'estrema, solenne protesta contro le modalità e
Sugli aspetti economici e sociali:
E. Lodolini, Il brigantaggio nel Lazio meridionale dopo la Restaurazione (1814-1825), "Archivio della Società Romana di Storia ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] con uomini e circoli radicali e democratici, le idee estremiste e rivoluzionarie che in certi periodi si compiacque di ostentare come culto umanistico della bella forma, e quella meridionale, dalla fine del Seicento impegnata nella ricerca dei ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1347 capitano generale del Regno, avevano formato un'estrema linea difensiva presso Capua e che avrebbero dovuto arrestare insuccesso. Dato che già durante il soggiorno nella Francia meridionale gli era stato conferito dalla moglie il titolo di conte ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e Bollettino della Società Romana di Storia Patria. Sezione per il Lazio meridionale", 1, 1951, pp. 21-54.
F. Bock, Bonifacio ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] per il discorso.
Si trattava di sapere se la rottura con l'estrema Sinistra proposta da Nicotera era accettata dai settentrionali, e se le rivendicazioni dei meridionali potevano costituire la piattaforma d'una nuova maggioranza. Ma non solo per ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] pelagiane e antipelagiane nell'ambito del monachesimo della Gallia meridionale. A Roma si era diffusa la voce che Nestorio questa città, e ad altri vescovi egiziani. Sono l'espressione estrema della sua attività e dell'esercizio del suo ruolo per l' ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] Il punto di vista boasiano trova la sua formulazione estrema nel tentativo di elaborare una teoria della cultura che particolarmente intenso negli Stati Uniti e nei paesi dell'America meridionale. Essa ha trovato il suo principale campo di prova nell ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...