LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] intermedio fra la Sinistra parlamentare e l'estrema repubblicana, che più avanti avrebbe preso Affarismo e lotta politica nell'impresa dei Mille: Garibaldi e le ferrovie meridionali, in Garibaldi e il socialismo, a cura di G. Cingari, Roma ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] appartamenti, nei collegamenti verticali. La grande ala meridionale a masse degradanti verso il mare, con il disposizioni legislative per la regolamentazione dei lavori pubblici.
È di estremo interesse l'esteso progetto di bonifica dell'area a valle ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] grave frattura determinatasi tra il governo e l'estrema sinistra che intendeva porre in atto l' . Merola, Milano 1966, pp. 72, 177, 212; Id., Movimento social. e questione meridionale, a cura di G. Arfé, Milano 1963, pp. 512 s.; P.Nenni, Vent'anni ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] mostrarono capacità militari e determinazione nel battersi, fino alla estrema resistenza tentata contro le truppe del generale C. le vicende del reggimento Corrao nel corso della campagna meridionale (N. Rammacca, Da maggio ad ottobre 1860. ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] tutta la spedizione del 1860 in Sicilia e nell'Italia meridionale. Nell'esercito garibaldino diventò presto capitano, e con tale di economie del Sonnino - perché Adigrat restasse l'estrema propaggine della colonia e venisse pertanto evacuata Adua.
L ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] formula di Taylor per il rapporto tra velocità sulla superficie estrema dello strato limite e velocità media nel condotto. In (gas storage), in Atti del I Convegno dell'ortofrutticultura meridionale, Napoli 1949, pp. 298-301; Problémes de la ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] meridionali, Come Friscia e Nicotera; seguì poi Garibaldi a Napoli.
La situazione politica meridionale politico di G. B. Tuveri, Cagliari 1915, p. 26;F. Martini, Due dell'Estrema, Firenze 1920, pp. 33 s., 52; A. Levi, Sardi del Risorgimento, Cagliari ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] esponenti più interessanti della cultura letteraria, artistica e politica meridionale dell'epoca.
Il giovane C. si formò in questo gli stravolgimenti edilizi subiti dalla città, sono di estrema attualità, in quanto strumenti che sottendono una idea ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] con un non meglio precisato titolo comitale). L'estrema confusione politica, che venne ancor più aumentando per Principato longobardo di Salerno, in F. Hirsch - M. Schipa, La Longobardia meridionale, Roma 1968, pp. 122 s. e passim; R. Volpini, Diplomi ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] seconda dominazione francese, quella maturazione ideologica e civile che spinse i più autorevoli esponenti della borghesia meridionale a sostituire l'estremismo giacobino col moderatismo liberale. Per il F. come per G. Poerio, N. Nicolini e tanti ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...