DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] sue posizioni antiautoritarie e favorevoli all'ostruzionismo dell'Estrema furono calorosamente approvate dall'Avanti! e dal Partito vivendi con la Spagna, in difesa dei vini meridionali. Sostenne la necessità dell'organizzazione del partito liberale ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] specialmente dalla penisola iberica e dalla Francia meridionale. Cadute nel vuoto le sollecitazioni a Benedetto . 162v) ospitandolo.
La situazione per G. XII si era fatta estremamente fragile. Il concilio di Pisa, pur con tutte le questioni che ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] borghesia e per un blocco coi contadini" (La questione meridionale, Roma 1951, p. 22). Nella elaborazione teorica ricorrevano maggio del 1909, ad oltranza, esso conobbe momenti di estrema durezza, coinvolgendo anche le province limitrofe, in alcune ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] spagnola e tra le più cospicue dell'Italia meridionale per ricchezza e rilievo politico-sociale, e l'antica tradizione di fedeltà che la a tal proposito gli episodi clamorosi, che attestano l'estrema imparzialità con cui l'A. usò rispettare e far ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] , aveva guidato il Comando dei Carabinieri Reali dell’Italia meridionale e poi, fino al giugno del 1945, era stato teatri privilegiati per l’azione dei gruppi terroristici di estrema sinistra.
Il definitivo salto di qualità fu rappresentato dal ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] persino nell’ambito della stessa figura.
L’estrema varietà delle proposte rende arduo il loro The Art Quarterly, XV (1952), pp. 9-36; S. Bottari, N. P. e la cultura meridionale, in Arte antica e moderna, 1959, n. 5, pp. 43-51; M. Weinberger, N. ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] al richiamo di motivi ideali che con estrema naturalezza venivano trasfusi nell'azione.
Già insignito e soprattutto A. Simioni, Le origini del risorgimento Politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, 2 voll., passim, e soprattutto II, pp ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] vista delle nuove elezioni, un ordine del giorno estremamente conciliante e transigente in quel che riguardava i rapporti nella guerra contro l'Austria dei prigionieri cechi e slavi meridionali; cominciò a porsi in maniera concreta il problema dei ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] italiana, antitetica agli esiti personalissimi della fase estrema di Tiziano. Né trova alcuna conferma che bacia il libro ricevuto dall’angelo per il mosaico sul piedritto meridionale della volta dell’Apocalisse nella basilica di S. Marco, modello ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] Raia, poi Gramigna, con la lettera-premessa a Farina, di estrema importanza per la teoria dell’impersonalità).
La raccolta, pubblicata in volume ne è protagonista il disorientamento di Malerba, contadino meridionale, che non capisce la guerra, ma si ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...