AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ma la dura necessità piango che avea spinto la Sicilia agli estremi; insanguinata coi supplizî, consunta dalla fame, calpestata e ingiurata anche gli insediamenti e le scorrerie musulmane nell'Italia meridionale per tutto il Medioevo). L'una e l' ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Austria che aveva per oggetto il Regno sardo. D'altronde l'estremo riserbo di C. A., la sua docilità di fronte a Carlo degli antichi, come era accaduto del resto nell'Italia meridionale con l'applicazione della legge eversiva della feudalità del 1806 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del 1768 a Roma si giocava una partita serrata, complessa ed estremamente importante in cui non era in gioco solo la revoca del Stato ecclesiastico, insieme con altre zone dell'Italia centrale e meridionale, fra il 1764 e il 1767, non furono soltanto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] regioni del Bolognese e del Ferrarese e le più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di opera riform., in Archig., XXIII (1928). pp. 309-321 (estrem. generico); M. Fanti, Il "pastorale governo" del cardinale Lambertini, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] i partiti che sono fuori della costituzione da un estremo, l'applichiamo a quelli che sono fuori dall' ; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VIII (1970), pp. 140-163; IX (1971), pp. 174-196; X (1972), pp ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ed altre fra le molte statue riferibili all'attività estrema della bottega del D. sono: i Ss. Francesco 39-52; XLI (1976), 145, pp. 20-30; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, I,Milano 1975, pp. 231, 238-40, 243; II, ibid. 1977, pp. 42- ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Ottone e ad estendere la sua supremazia sulla Germania meridionale. Una nuova elezione da parte dei principi a Francoforte grigio dei cistercensi e avere ricevuto l'assoluzione e l'estrema unzione dall'arcivescovo di Palermo Berardo di Castagna, che ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ss.; M. Fuiano, Le relaz. di Carlo I d'Angiò col Piceno meridionale, in Arch. stor. per le prov. napolet., LXXXIV-LXXXV (1966-67 eines grossen Traumes, Bamberg 1970; P. F. Palumbo, L'estrema resistenza, sveva, in Almanacco calabrese, 1970-11, pp. 53 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] vicenda della dominazione dei vari signori normanni nell'Italia meridionale, per chiedere aiuto militare contro il conte di pp. 123-152, in partic. p. 136).
Di fronte a questa estrema e rigorosissima linea, poco ha da opporre, su di un piano teorico, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] allora foltissima schiera degli illustri esuli politici ivi rifugiatisi (tra i meridionali, sono da ricordare: B. Spaventa, R. Bonghi, P usato nelle sue lettere alla moglie (con estrema semplificazione sintattica e con frequenti coloriture dialettali) ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...