NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] di principi tecnici. Mostrò interesse per gli aspetti processuali della materia, che volle applicata all’azienda, al mercatofinanziario e alla legislazione sociale (I magazzini generali nella loro costituzione e funzione, Torino 1901; Le crisi di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di risonanza dei mass media e che, la letteratura essendo merce, la pubblicità è il necessario propellente del prodotto letterario. Di i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto finanziario, il D. era ben lontano dall'aver risolto i ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e diventata un prezioso canale proprio in direzione del mercato turco.
La politica europea di F. ebbe un scarso interesse per l'Italia e la Provenza, dall'altro una garanzia finanziaria rispetto al debito di oltre un milione di scudi d'oro, che ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il C. tanto si è battuto, lo danneggia sul piano finanziario e professionale: il palazzo che si era fatto costruire a 36 E. Sereni, Il nodo della politica granaria, in Capitalismo e mercato nazionale in Italia, Roma 1966, pp. 101-278(già pubblicato in ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] al medio ceto, non una politica verso il capitale finanziario ed industriale) né i conati di pianificazione socialista, più il sindacato potesse conservare un controllo, almeno indiretto, del mercato del lavoro. Era un problema di garanzie politiche e ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] corte.
Le economie furono il cardine della politica finanziaria di F.: per eliminare gradualmente il deficit formatosi tra di Pietrarsa.
Per la diminuzione dei prezzi sul mercato internazionale, la protezione alle industrie napoletane era diventata ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] idraulica o elettrica, anche in vista del trasferimento di merci povere. Né mancò di prestare attenzione ai primi tentativi di Milano. Il C. poté così registrare un miglioramento finanziario della società. che consentì l'aumento del dividendo dalle ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] le loro conquiste, ma lasciò Napoli esausta militarmente e finanziariamente.
Per far fronte alla situazione e pagare i debiti in giugno dal conte di Popoli; gli altri rimasero alla mercé del re. Ogni speranza di salvezza dall'esterno era scomparsa, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . Dal Pane, Bologna 1982, pp. 951-64; Id., Stato, mercato, movimento operaio nel giovane E., in Riv. stor. ital., XCIV 1962), I, pp. 1-54; F. Forte, La teoria dell'economia finanziaria nel pensiero di L. E., in Giorn. degli economisti e Annali di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] le proporzioni nel senso che viene a drammatizzare ulteriormente la situazione finanziaria - certamente cattiva - di questo pontificato.
Il fatto che alcuni centri del mercato internazionale di capitali si trovassero nell'ambito di influenza dell ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...