D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di risonanza dei mass media e che, la letteratura essendo merce, la pubblicità è il necessario propellente del prodotto letterario. Di i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto finanziario, il D. era ben lontano dall'aver risolto i ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] al suo protagonismo l'affiancare Maccari, con l'appoggio finanziario di Arpinati e con il sostegno dello stesso Maccari, spaziare, anche per una maggiore disponibilità economica, in un mercato autoriale molto più vasto in Italia e all'estero, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] dagli indirizzi programmatici culturali e sociopolitici, e quindi di mercato. Il primo fenomeno di pubblico, di questo tipo, femminile. L'impresa si risolse peraltro in un disastro finanziario e di critica, che coinvolse pesantemente il D. per ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] , comportando di fatto un restringimento dello spazio di mercato. Di questa situazione un riflesso si ha nelle vicende precede (Hain, 353), dedicandolo ad Onorato Caetani al cui intervento finanziario si doveva l'edizione: "et sì stato causa collo tuo ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] diretto coinvolgimento finanziario nella stamperia, anche se con buone probabilità fu suo il contributo finanziario che servì al concreto, in grado di acquisire un preciso valore di mercato.
I primi anni di attività tipografica furono destinati alla ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] metà del Cinquecento, mentre si andava rarefacendo il mercato delle antichità, cresceva l'offerta di oggetti naturalistici e, prima ancora, dai natali, dallo stato sociale e finanziario.
Dopo aver soggiornato a Fossombrone nel 1594 e costituito un ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...