VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] di S. Biagio alla Scala d’Aracoeli detta anche de Mercatello ed ebbero tre figli: il primogenito Francesco Maria, che nacque il 31 maggio 1605, Livia, battezzata il 21 dicembre 1606 nella basilica di S. Marco con i nomi Maria Caterina Livia, e ...
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GIOVANNI da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato dal 1292 al 1309.Il 22 marzo 1292 Iohannes pictor, a nome proprio e dei fratelli, pagava con tre paia di capponi il canone enfiteutico dell'anno [...] , in La pittura fra Romagna e Marche nella prima metà del Trecento. Gli apporti di Rimini e di Fabriano, "Atti del Convegno, Mercatello 1987", a cura di R. Budassi, P. G. Pasini, Notizie da Palazzo Albani 17, 1988, 1, pp.35-50; A. Tambini, Giuliano ...
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Figlio illegittimo di Guidantonio, conte di Montefeltro e di Urbino, nacque a Gubbio nel 1422, morì a Ferrara il 10 settembre 1482. Giovinetto, fu per qualche tempo ostaggio a Venezia; poi a Mantova fu [...] Fece le prime sue armi in Lombardia sotto Niccolò Piccinino, nel 1437, e l'anno stesso sposò Gentile Brancaleoni, erede di Mercatello e di S. Angelo in Vado, delle quali terre Eugenio IV lo creò vicario (1443). Riprese nel 1441 Sigismondo Malatesta S ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA
L. Banti
Piccola città in provincia di Viterbo, sul lago omonimo, nella parte centrale dell'antica Etruria. Per alcuni studiosi B. dovrebbe identificarsi [...] la Mozzetta di Vietena (alt. m 622); la città era costruita sui ripiani digradanti dei poggi di Montebello, Casetta, Le Grate, Mercatello e terminava un poco al disopra dell'odierna Bolsena. La cinta murale (IV sec. a. C.) aveva un perimetro di circa ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] , Il disegno di G. P. per la Crocefissione di Mondaino, in Romagna arte e storia, LXXXV (2009), pp. 45-56; Id., Da Mercatello sul Metauro a Cremona. Aggiunte a G. P. disegnatore, in Commentari d’arte, XV (2009), pp. 53-61; G. Perini, Tra Urbino ...
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SALERNO (XXX, p. 512; App. I, p. 986; II, 11, p. 776)
Domenico RUOCCO
La città nel dopoguerra ha subìto un notevole sviluppo topografico e un forte incremento demografico. Essa ha occupato quasi tutta [...] all'espansione della città verso sud, costituiscono ormai un anello della lunga serie di costruzioni urbane che si spingono fino a Mercatello ed oltre. La città è divisa in due parti dalla ferrovia ed è attraversata in tutta la sua lunghezza dalla ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] i Tarlati, che il 7 maggio 1336 dovettero scendere a patti. In virtù di questa capitolazione il B. occupò con le armi Mercatello, che però non molto dopo, su invito di Benedetto XII e per la mediazione di Perugia, restituì alla Chiesa. Capitano di ...
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ROSSOTTO, Andrea
Paolo Cozzo
– Nacque a Mondovì il 29 novembre 1609 da Giuseppe e da Margherita Rossotto.
Entrato nella Congregazione di S. Bernardo dei cistercensi riformati (il ramo italiano dell’ordine [...] del cardinale monregalese Francesco Adriano Ceva, di cui fu teologo) divenendo priore della chiesa di S. Giovanni Mercatello e visitatore generale della provincia romana della sua congregazione.
Rimase per un decennio nell’Urbe, dove pubblicò le ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] i lavori nelle cripte delle Cattedrali di Amalfi e Salerno, già iniziate dal padre, e costruì a Napoli a largo dei Mercatello (piazza Dante) un edificio per la conservazione dei grani pubblici, poi trasformato in caserma. La sua opera maggiore fu il ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] le sole opere firmate e datate che si conoscano, cioè il polittico della Galleria di Urbino (1343) e il crocifisso di Mercatello (1344). Il solo dipinto certo di Pietro da Rimini è il crocifisso di Urbania, e fino al 1907 le Marche conservarono ...
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