Economista e fisico (Fonzaso, Feltre, 1749 - Milano 1830); presidente dell'amministrazione finanziaria delle province venete (1806) e della Romagna (1808), fu nominato da Napoleone senatore del Regno italico (1809) e conte (1810); ebbe cariche anche sotto la Restaurazione. Nel Colbertismo (1792) cercò di conciliare mercantilismo e fisiocrazia. Altre opere: Del commercio dei Romani (1787); Idraulica ...
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MENGOTTI, Gaetano
Francesco Franco
– Nacque a Schio (presso Vicenza) il 16 nov. 1850, dai mercanti di tessuti Luigi e Angela Pozza (Schio, Archivio e Biblioteca del Duomo, Battesimi, 14, 204; Ibid., [...] marzo 1890; L’arte a Vicenza, II. Gli allievi di Nello M., ibid., 10 apr. 1890; Studio di pittura Nello Mengotti, Ricordi dell’esposizione fatta nel novembre 1904, Vicenza 1906; L. Callari, Storia dell’arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 318 ...
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BILESIMO, Giovanni Battista
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque nel 1716 a Fonzaso, presso Feltre, da Giovanni Maria e da Margherita Mengotti. Il 27 ott. 1731 entrò nel seminario di Padova, ove compì [...] i suoi studi; nel 1738, dopo aver ottenuto l'iscrizione al collegio teologale, fu nominato insegnante di filosofia. Negli anni seguenti passò ad insegnare nel seminario di Feltre; si trasferì poi a Venezia ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] Padova.
Ci fu qualche battuta polemica sulla opportunità della candidatura Battagia, e indi si passò a sentire la relazione del Mengotti il quale informò chiaro e tondo che nei preliminari di Leoben era prevista la cessione all'Austria di tutta la ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Girolamo, «le quali è da supporvi che siino state sollecitate alla firma», concludeva il consigliere. E anche agli occhi di Mengotti appariva chiaro quale fosse il vero motivo dell’intervento. Il ricorso fu respinto per motivi di forma e di sostanza ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] che negano la verità de' misteri libri cinque, Venezia 1754, pp. 362-363; V. Sandi, Principi, I, pp. 298-300; Francesco Mengotti, Del commercio dei Romani dalla prima guerra punica a Costantino, Verona 1797, pp. 8, 27-33, 38. Per un panorama completo ...
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PERUCCHINI, Giovanni Battista
Carlida Steffan
PERUCCHINI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Di nobile famiglia cenedese, figlio di Girolamo e di Camilla Malvolti, originaria di [...] ai contatti paterni Giovanni Battista frequentò i salotti milanesi e strinse amicizia «col Monti, col Torti, col Pindemonte, col Mengotti, col Luosi, col Foscolo» e col giovanissimo Manzoni (p. 6). Sempre a Milano, avrebbe tolto il «Foscolo dalla ...
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SAY, Jean-Baptiste
Anna Maria Ratti
Economista francese nato a Lione il 5 gennaio 1767, morto a Parigi il 15 novembre 1832. Prese parte come volontario alla campagna del 1792, diresse dal 1794 al 1799 [...] che fu da lui ammirabilmente esposta e che porta il suo nome - benché già intravvista da J. Tucker e da F. Mengotti - e soprattutto con le conseguenze che egli ne trasse circa l'impossibilità di crisi generali di sovrapproduzione (ricordiamo a questo ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] il compenso per il busto in marmo di Giovanni De Min. Nel 1865 iniziarono i suoi rapporti con la famiglia Mengotti di Fonzaso, per la quale intagliò diversi arredi e quattro monumentali sovraporte. Nel 1868 consegnò all’arcidiaconale di Agordo una ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] .VV., Contributi per la storia del paesaggio rurale nel Friuli - Venezia Giulia, Pordenone 1980, pp. 73-90.
109. Cristina Mengotti, Padova nord-est. Camposampiero, in AA.VV., Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso veneto ...
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