BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] la vicenda di Ilionea figlia di Priamo, alla quale il padre aveva affidato il fratello Polidoro. Ulisse e Menelao convincono il marito di Ilionea, Polinnestore, ad uccidere Polidoro. Senonché Polinnestore, ingannato dalla moglie, uccide per errore il ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Messanae 1558; Romae 1587 (cfr. Lemay, 1978, p. 179). Da annoverare in questa sezione anche il Liber de figuris sphaericis di Menelao di Alessandria (I secolo a.C.) ricordato dai socii con il titolo di "Liber Milei tractatus" (n. 8). La traduzione di ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] (Londra, National Portrait Gallery).
Nel 1797 dipinse quadri di soggetto storico, tra cui Aiace e Cassandra, Menelao ed Elena, commissionatigli dal gentiluomo inglese Allen Smith, raffigurato dallo stesso F. in due ritratti (Cambridge, Fitzwilliain ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] in modo autonomo, più generale e sistematico, risultati conseguiti rapsodicamente dalla geometria precedente, come il teorema di Menelao. Il complesso di queste ricerche prefigura così temi e problemi della successiva geometria analitica e della ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] , Stato pontificio. Un arredo completo da altare è nel santuario di Monticino a Brisighella, una statua in argento raffigurante Menelao che raccoglie il corpo di Patroclo, copia del gruppo marmoreo esistente sotto la Loggia dei Lanzi a Firenze (altro ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] di una pienezza formale di ascendenza raffaellesca e reniana. In essa sono stati notati influssi di gruppi classici (Menelao, Laocoonte) e riferimenti romani, caravaggeschi e berniniani (Barsanti, 1974, 294, pp. 63 s., con datazione al 1628 circa ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] e il trattato dei cinque corpi regolari di Ipsicle alessandrino, gli Sferici di Teodosio e l'omonima opera di Menelao di Alessandria. Particolare importanza assumeva, nel lavoro del B., la pubblicazione di un testo tradotto dall'arabo in latino ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] . Diede vita così a una ricchissima galleria di personaggi comici tra i quali Paolino tze tze, il tassinaro Menelao Strarompi, Ercolino e Cecconi Bruno, una sorta di alter ego, che si trasformava nel nobile toscano, nell’appassionato cavallerizzo ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] come esempio di proiezione stereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di Menelao, sulla Spherica di Teodosio e sul Planispherium di Giordano de Nemore. Sono tutti inediti e l'attribuzione a C ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] dell'antichità classica, con particolare riferimento alle opere di statuaria (copie del gruppo ellenistico di Menelao sorreggente Patroclo, della testa di Antinoo-Dioniso, rielaborazioni del Laocoonte), nonché della grande tradizione pittorica ...
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