Vedi CORDOVA dell'anno: 1959 - 1994
CORDOVA (Colonia Patricia Cordŭba)
A. García y Bellido
Città della Spagna, patria di Lucano e dei due Seneca. Fu una delle prime colonie romane stabilite in Spagna. [...] romani utilizzati nelle innumerevoli navate della moschea musulmana, che colpiscono la vista con un insieme di quasi un migliaio di colonne.
Bibl.: S. de los Santos Genet, 31 informe y memoria de la Comisaría General de Excavaciones, Madrid 1955. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] obbligato per chi, come N. Karùzos, si accorge che anche la speranza cristiana è inibita dai nuovi pseudovalori.
La memoria del conflitto fratricida, resa più acuta dall’instaurarsi in Europa del clima della guerra fredda e dalle difficoltà, per la ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] Romanini, La storia dell'arte e la polemica Clairvaux-Cluny, in Alla memoria di Renata Cipriani, Paragone 34, 1983, 401-403, pp. 6 La storia dell'arte e la polemica Clairvaux-Cluny, in Alla memoria di Renata Cipriani, Paragone 34, 1983, 401-403, pp. ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] , 10 nov. 1944; L'Illustrazione italiana, 12 nov. 1944, pp. I, 712; Studi etruschi, XIX (1946-47), pp. 395 s.; G. A. Mansuelli, In memoria di P. D.: 1880-1944, Bologna 1946; Id., P. D., in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] a J. A. Berg del 20 maggio e del 25 luglio 1767). Di questo furto parla anche il B. nella introduzione alle sue Memorie (p. XV) come di una delle cause, la più importante, che ritardarono l'edizione dell'opera, già terminata nel 1768. Dieci anni più ...
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CIGNONI (Cingnioni, Ciglioni, di Ciglione), Bernardino
Alberto Cornice
Figlio di Michele di Nanni, fu originario di Casole d'Elsa (Siena): risulta da due documenti del 1473 (pubblicati dal Milanesi, [...] nel 1469 per rientrarvi l'anno successivo, finché il 19 apr. 1473 ne uscì definitivamente.
Del 9 apr.1473 è la prima memoria della sua attività artistica, un pagamento di 26 lire per 65 lettere miniate in antifonari del duomo (Milanesi, 1850, p. 354 ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] lettura di Porée, Vermeylen e Babelon 1941) e non nel 1665 (Grésy e Thieme-Becker), sarebbe stato dunque fatto a memoria: prova coraggiosa di fedeltà al ministro condannato nel 1663.
Stando al romanzo, il B. avrebbe ottenuto la liberazione grazie a ...
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Andrea da Micy
F. Avril
Miniatore e, forse, monaco di Saint-Mesmin di Micy, attivo nel primo terzo dell'11° secolo. Nel 1874 Delisle segnalava la presenza dei due versi seguenti, al principio del lat. [...] a Chartres (Bibl. Mun., nouv. acq. 4). Questi stessi versi accompagnano infatti nel codice un elogio funebre, o tumulus, in memoria di Fulberto di Chartres (m. 1028), inserito nel martirologio in data 10 aprile. L'elogio funebre oggi consiste in due ...
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Operazione con cui si ottiene una rappresentazione di carattere permanente, cioè atta a essere conservata, delle caratteristiche con cui un certo fenomeno o una data grandezza si presentano a un certo [...] o del dispositivo adottato si parla, nei vari casi, di r. grafica (o scritta), fotografica, su nastro magnetico o su memoria digitale non volatile. Un registratore può essere di tipo istantaneo se è in grado di registrare le caratteristiche di un ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] movement, 1966-1989, New Haven (Conn.) 1991; M. Bradbury, The modern American novel, Oxford 1992; G. De Biasio, Memoria e desiderio: narratori ebrei d'America, Torino 1992; J. Klinkowitz, Structuring the void: the struggle for subject in contemporary ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...