Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] di questo o quel campione premiava lui stesso e la sua famiglia, la sua stirpe e la sua città consegnandoli alla memoria comune e al perpetuo ricordo. S'innescava, in questo modo, un processo d'identificazione collettiva che sbalzava l'atleta su un ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] . Recentemente, si sono aggiudicati il Viareggio, nel 2000, S. Veronesi (La forza del passato) e G. van Straten (Il mio nome a memoria) ex aequo per la narrativa, T. Rossi (Gente di corsa) per la poesia, M. Franzinelli (I tentacoli dell'Ovra) per la ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] semplice di computazione e, più in generale, di comportamento di un sistema: si tratta di un controllo discreto dotato di memoria finita. La sua prima trattazione esplicita risale a un lavoro di Stephen C. Kleene degli anni Cinquanta del Novecento e ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] la pressione simultanea, sul nastro di stampa, di alcuni soltanto di tali aghi, secondo una configurazione predisposta nella memoria della stampante o definita direttamente dal calcolatore cui questa è collegata. ◆ [ALG] M. di transizione: v. sistemi ...
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fattore g
Costrutto teorico relativo allo studio dell’intelligenza umana consistente in una generale capacità di risolvere problemi concreti o astratti di varia natura. Lo psicologo Charles E. Spearman, [...] occupa il livello, o strato, più alto; (b) al livello successivo vi sono le abilità estese, quali apprendimento e memoria, percezione visiva, percezione uditiva, produzione di idee, abilità fluida e abilità cristallizzata; (c) al livello più basso vi ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] della costruzione del primo elaboratore elettronico, vi sono notevoli analogie tra il nastro di una macchina di Turing e la memoria di un elaboratore elettronico, e tra le regole scritte sul nastro di una macchina di Turing e i programmi memorizzati ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] ; I. Shimada, Cultura Sicán. Dios, riqueza y poder en la costa norte del Perú, Lima 1995; J.P. Chaumeil, Entre la memoria y el olvido. Observaciones sobre ritos funerarios en las tierras bajas de América del Sur, in BAUnCatPerú, 1 (1997), pp. 207 ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] 'importanza vitale del simbolo) facilitano la traduzione nel linguaggio naturale a ogni livello di un'operazione; alleggeriscono la memoria di tutto il carico dei passaggi intermedi e allo stesso tempo le forniscono un grande aiuto nel preservare i ...
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MOLINO, Antonio da, detto il Burchiella
Attore comico e poeta veneziano del sec. XVI. Durante i viaggi nel Levante, che la sua professione di mercante gl'imponeva, il M. si dilettò della recitazione [...] B. Gamba, Serie degli scritti impressi in dial. ven., Venezia 1832, p. 79, segg.; C. E. Cicogna, Memoria intorno la vita e gli scritti di M. L. Dolce, in Memorie ist. ven., XI (1863), pp. 103, 136, 156, 160; V. Rossi, Calmo, Torino 1888, pp. xxii-iii ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] cerimonie e festività civili e religiose. Resta soprattutto memoria, grazie alla dettagliata descrizione del Vasari, del di sapore brunelleschiano (ma potrebbe riconoscervisi anche la memoria delle imprese di Aristotele Fioravanti), nella quale la ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...